PREMESSA: chi segue trasmissioni radio o TV cosiddette culturali o divulgative, molto spesso si limita a recepire passivamente le usuali notizie e informazioni. Solitamente i mezzi di informazione di massa seguono una routine e linee editoriali diverse, e come tali propinano dati e presentano notizie superficialmente approssimati, diversi per ogni testata riguardo agli stessi contenuti, e anche con errori e contraddizioni.

Una frase attribuita al commediografo romano Terenzio (vissuto dal 190-185 a.C. circa, fino al 159 a.C.), nel Formione (datato 161 a.C.) recita: "Quot homines, tot sententiae" poi evoluta nella analoga 'tot capita tot sententiae', ci fa presente una cosa ovvia: cioè che è difficile che due individui abbiano identica opinione.
Difatti, sia nell'antichità che nel mondo moderno chi costruisce le informazioni lo fa secondo un suo soggettivo punto di vista, così come le recepisce chi ne usufruisce e le interpreta.

Il mondo è bello perché è vario, purché dalla applicazione di idee positive - che lo siano realmente o solo in apparenza - non conseguano danni o magari si génerino avvenimenti tragici o drammatici.
Il maggior danno si ha quando con l'informazione si approfitta dell'ignoranza generalizzata dell'uditorio - che d'altra parte, dato che nessuno ha la scienza infusa - forma la propria opinione basandosi in prevalenza su quello che propone la propaganda.
L'informazione è - o dovrebbe - essere libera, ma può essere dannosa o drammaticamente negativa quando fa spendere denaro inutilmente o provoca altre conseguenze molto negative per la collettività.
Spesso l'informazione che causa più danni è quella che approfitta delle opinioni politiche per cammuffare la realtà e convincere le persone della bontà di idee sballate a vantaggio di pochi furbi.
Magari si propongono obbiettivi buoni in modo falsato o inesatto - per esempio le tematiche ambientali - allo scopo di celare interessi di singole persone o gruppi di potere, o anche interessi nazionali degli Stati.

Scrivo questo pezzo per cercare di ipotizzare la natura di interessi e gruppi di potere che potrebbero nascondersi dietro certe idee di moda - talvolta si tratta di probabilità, ma più spesso di certezze - e che riguardano:

La scarsa produttività reale del sistema Italia, alla quale si è arrivati a causa degli errori politici di varia eziologia, in particolare a causa dello strapotere sindacale sulle grandi aziende e dello pseudo-socialismo sciocco e auto-distruttivo, caratteristico delle sinistre italiane nel dopoguerra.
Tutti guai purtroppo derivano da un complesso di antichi vizi e abitudini italiche, compresi quello dell'abitudine alla sottomissione a potenze straniere e la faziosità innata. In particolare dall'ultimo dopoguerra in poi è dovuto specialmente all'idea sbagliata della democrazia.

La Repubblica, nata dopo un pesante disastro politico-militare, è stata imposta dagli USA e ottenuta, molti dicono con brogli elettorali dell'Onorevole Romita, allora ministro dell'Interno all'epoca del referendum istituzionale, e reso possibile dai voti delle sinistre e dei già fascisti repubblicani sconfitti.
È stata poi governata da una costituzione fatta di compromessi tra parti politiche contrapposte, in un sistema costruito appositamente perché nessun partito potesse facilmente prevalere da solo; si tendeva quindi a garantire l'immutabilità di uno status quo e l'equilibrio maggiore possibile.

Una persona razionale è disturbata e urtata quando le persone con idee di sinistra e i capi dei loro partiti identificano la democrazia con sé stessi.
E quando sono in pericolo di perdere le elezioni dicono che la democrazia è a rischio o addirittura non esiste più.
Ovviamente quel che costoro temono è che cambi qualcosa, che avvenga un mutamento dello status quo, tale da far loro perdere potere, prebende, vantaggi guadagnati adagiandosi sui loro miti preferiti: democrazia (che è solamente cosa loro e di nessun altro) e fascismo (l'epiteto di fascista si affibbia a chi osa opporsi, o toglie loro potere con le elezioni, o anche mette a nudo le loro magagne).

Malgrado gli accordi tra gli alleati, fin dall'inizio l'Italia del 'miracolo economico' è stata frenata e afflitta dalle idee perniciose dei comunisti, e dei loro alleati, supportati politicamente ed economicamente dall'URSS allo scopo di rendere inefficiente e debole l'economia e propiziare il trionfo del socialismo.
Tutto il daffare delle sinistre italiane è alla fine sfociato nella caduta del governo Tambroni e nella apertura della DC ai socialisti (il famoso centrosinistra dell'On. Amintore Fanfani) e infine nei disastri del cosiddetto '68. Da tutto questo non procurando cambiamenti politici veri e propri ma solo guai, e complicando le cose. È ciò che sta alla base dei problemi dell'oggi.
Molte delle leggi promulgate nei decenni successivi al 1960 sono infatti all'origine della decadenza: ognuno potrà documentarsi e giudicare. Le fonti - le più diverse - non mancano.

Consultiamo le emeroteche dei giornali:

Poche discussioni, ma esame dei fatti passati per trovare i perché dei guai del presente. Il modo migliore per entrare nei fatti e veder chiari i problemi - per chi fa il mestiere di storico o di cronista o anche per un semplice curioso qual sono io - è la consultazione delle emeroteche dei giornali.

Un caso esemplare del perché oggi siamo arrivati a questa situazione:

Cito ad esempio un caso a mia conoscenza, quello dell'Avvocato Corrado Bertagnolio, accaduto quando era Direttore Generale dell'INAIL, nei primi anni '60.
Ricordo personalmente che il Messaggero di Roma, Paese Sera, l'Unità e anche altri giornali riportavano in prima pagina la fotografia del pover'uomo con un titolone gigante:

HA RUBATO UN MILIARDO!

La storia di quella brava persona, anticipa metodi e tempi degli accadimenti del 2011 e anche quelli di oggi:

  1. il bilancio dell'INAIL era stato messo in sesto e riportato in pareggio dall'avvocato Corrado Bertagnolio da quando aveva avuto l'incarico di Direttore Generale, provenendo dall'incarico di Direttore Generale della Confcommercio.
  2. L'accusa che gli fu mossa, e che provocò la sospensione dall'incarico all'INAIL e poi le sue dimissioni - leggi licenziamento - riguardava proprio il periodo in cui era Direttore Generale della Confcommercio.
    L'avvocato Bertagnolio fu accusato di aver commesso, anni prima, il reato di 'peculato per distrazione'(?), che consisteva nell'aver usato i fondi destinati ad alcuni corsi di formazione professionale per finanziarne altri diversi, sempre nel campo della formazione e dell'Ente di appartenenza (Confcommercio).
    Ora se un Direttore Generale non può impiegare i fondi in questo modo, che razza di direttore è?
    In realtà la falsa accusa di peculato voleva significare l'appropriazione indebita.
  3. Il motivo era chiaro, come pure i mandanti, mi han fatto il nome di un senatore del PSI e altri personaggi del PCI di cui non faccio i nomi - veri democratici.
    L
    'avvocato Bertagnolio quando aveva già risanato l'INAIL aveva infatti la colpa, per quanto ho sentito dai suoi parenti, di avere troppo bruscamente rifiutato un cripto-finanziamento a questi figuri, che volevano approfittare della disponibilità di denaro fresco per farsi finanziare il partito.
  4. Il processo si tenne a Roma e durò più di 10 ANNI. Difensore di Bertagnolio mi par di ricordare che fosse l'avvocato Messina, e l'assoluzione in Cassazione avvenne con formula piena.
  5. L'avvocato Corrado Bertagnolio fu cattolico praticante, uomo di specchiata onestà. Aveva una famiglia con moglie e 6 figli e l'anziana madre, con i quali viveva in un appartamento acquistato mediante una cooperativa di impiegati della Confcommercio.
    Si dimostrò moralmente inflessibile fino all'ultimo. Per vivere vendette le proprietà della sua famiglia e quelle della moglie e mandò due figlie maggiori una - laureata in legge - a lavorare in banca e un'altra - studentessa dell'ultimo anno di lettere moderne - a lavorare come traduttrice all'Istituto per il Commercio con l'estero, e a far da supplente in licei privati di recupero.
    Dopo l'assoluzione non volle fare causa ai giornali e all'amministrazione per essere risarcito della diffamazione, della sospensione dello stipendio e del resto, anche perché chi aveva promosso lo scandalo era morto di cancro.
  6. C'è anche da dire che al momento dell'accusa Bertagnolio aveva rifiutato una proposta di iscrizione alla DC, e una del MSI, che gliene avevano prospettato la necessità per poter essere scagionato dalle accuse con una certa rapidità. A ulteriore dimostrazione della dirittura morale dell'avvocato Bertagnolio nel dopoguerra non si iscrisse mai ad alcun partito politico.

SUMMA INIURIA: un ospedale fermamente voluto e fatto costruire a Roma dall'avvocato Corrado Bertagnolio, il centro traumatologico dell'INAIL, non si chiama più CTO come una volta, ma prende il nome da un certo dottor Andrea Alesini già direttore comunista di una ASL di Roma. Costui proveniva dall'Umbria, nota regione 'rossa' ed era presidente di 'Medicina Democratica'. (!!!!!!!!)

Per certe persone infatti tutto è 'Democratico'! Anche l'URSS, MAO TZE DONG, POL POT, HO CHI MIN, e pure - perché no - un'appedicectomia. Mi scuso, dimenticavo di dire che i veri democratici in Italia sono solo loro.

E altrettanto democratiche furono le accuse che portarono al processo penale e alla fine della carriera di un grande uomo (già premiato da ragazzo con la medaglia d'oro di miglior studente del Regno d'Italia, servitore della Patria nella seconda guerra, reduce dalla Croazia, scampato per miracolo alla deportazione in Germania e poi alla fucilazione da parte di partigiani comunisti a Bologna, infine congedato come colonnello delle esercito) basati su accuse false, mosse per motivi abbietti.
Da socialcomunisti non fu alla fine fatto fuori con le armi, come quando miracolosamente la scampò quando stava per essere fucilato dai partigiani comunisti Bologna, ma usando la magistratura. Scasmpò anche stavolta ma a caro prezzo.

La storia degli ultimi tempi fornisce esempi clamorosi di come gli atei possano essere spietati e non si fermino davanti a nulla. Fanno a gara nel contendersi il primato coi peggiori dei famigerati pescecani di Wall Street & C, quelli che sono capaci di rovinare persone, distruggere intere società, e provocare recessioni mondiali con le loro speculazioni sulla carta. E lo fanno senza batter ciglio.

Come quelli, i nostri politici atei o praticamente tali, appoggiati da certa genìa di sedicenti cristiani, anch'essi democratici, hanno dimostrato di essere capaci anche di rovinare il loro Paese pur di espellere dalla scena gli avversari politici.

 

 

AFFARI LOSCHI: il giro dei capitali nell'immigrazione incontrollata clandestina

Una notiziola che ho ascoltato in TV mi ha illuminato. Non mi risultava del tutto chiaro il perché tanti disperati, abbandonino i loro paesi in Africa, paghino per affrontare un viaggio pieno di pericoli per arrivare in Libia, e si imbarchino su mezzi di fortuna, per poi sbarcare a Lampedusa o sulle coste della Sicilia, della Grecia e altri luoghi.
Ho allora cercato di fissare le idee in un grafico, che allego qui di séguito. Riguarda il movimento dei capitali intorno al traffico di persone, oggi ancóra in atto, e prova a chiarire come le organizzazioni criminose usano la leva dell'immigrazione clandestina per procurare finanziamenti per le loro attività politiche e di guerriglia.

Se non riuscite a vedere bene i dettagli potete aprire l'immagine in un'altra schermata separata da questa. Cliccate su di essa.

Dal grafico - forse incompleto ma credo poco contestabile - risulta ben chiaro che l'unico che ci rimette nel giro è il contribuente, CIOÈ IL CITTADINO DEL PAESE CHE OSPITA I CLANDESTINI e che deve pagarne tutte le spese. Ovvero deve

Faccio notare che in un certo periodo al posto delle ONG, o meglio oltre le ONG, c'era tutta una organizzazione ufficiale delle varie marine nazionali che rastrellando il mare al limite delle acque territoriali raccoglieva le persone in mare e le portava a terra.
Il peggior guaio, oltre a far entrare nei confini europei centinaia di migliaia di persone, è stato:

Attualmente il giro di capitale delle ONG si è molto ridotto con il numero dei migranti che è diminuito, mentre è aumentato quello 'privato' cioè non si usano più le ONG, ma altri mezzi, con gli stessi effetti.

Comunque, anche se non si dovrebbe tollerare che i maomettani pretendano un trattamento diverso dal nostro e si offendano al vedere i nostri simboli religiosi, credo che un cristiano sia tenuto ad aiutare tutti, specialmente quelli che fuggono dalle guerre o da situazioni di estrema povertà.
A patto però che l'aiuto che viene dato non riduca in condizioni di povertà estrema, alla lunga, anche il Paese che dà aiuto, e che al momento non provochi altre pessime conseguenze.

Se guardiamo il grafico nella figura precedente comprendiamo come girano le cose in questo traffico, probabilmente organizzato da estremisti e terroristi, come conseguenza di mostruosi errori politici e militari.
In particolare - per amor di verità - vorrei ribadire che negli ultimi tempi il disstro fu creato apposta per certi interessi dal presidente degli USA Barack Obama, e da quello francese Nicolas Sarkozy che hanno aperto le porte del mediterraneo all'Africa distruggendo la Libia, e successivamente hanno esteso la loro perniciosa influenza nel vicino oriente.
Purtroppo anche l'Italia, sotto la minaccia dell'UE e degli USA, è stata obbligata a partecipare militarmente alla distruzione della Libia, dove aveva stretto lucrosi accordi e avviato attività essenziali e dove l'ENI sfrutta i pozzi di petrolio del deserto della tripolitania.

OSSERVAZIONE: i soliti noti manipolatori sciocchi che vorrebbero falsare la storia non ne parlano più, attribuendo invece la colpa e le origini del disastro alla seconda guerra del golfo (ormai sono passati decenni) e quindi al presidente USA repubblicano di allora. Dato che non era democratico come OBAMA, ma repubblicano americano, è di sicuro lui che sta all'origine dei problemi (se però fosse stato democratico sarebbe anche lui innocente, è evidente).

    1. L'origine del giro di denaro sono gli emigranti clandestini che pagano migliaia di euro (o dollari) ciascuno a chi li raduna e li conduce ai luoghi di imbarco e poi li imbarca sulle carrette.
      Ogni 1000 persone trasportate i trafficanti di carne umana intascano qualche milione di euro. Tutto sommato non è poi una cifra sufficiente a mantenere 'organizzazione criminale.
      Infatti per ogni 100.000 persone trasportate i trafficanti hanno un introito lordo che da un minimo di un centinaio di milioni può arrivare a un massimo di mezzo miliardo. In un arco di 10 anni questa cifra basta appena per mantenere l'organizzazione delittuosa e nemmeno per comperare qualche po' d'armi da guerra.

      DUNQUE È ASSAI PROBABILE CHE I PROVENTI DEL TRAFFICO DI CARNE UMANA NON SIANO FINI A SÉ STESSI, BENSÌ SOLO LA LEVA CHE I DELINQUENTI USANO PER GENERARE E MUOVERE ALTRE PIÙ INGENTI MASSE DI DENARO:
      La vera e molto più consistente massa di denaro viene - sia ai trafficanti che ai loro finanziatori - dalla gestione delle attività criminali derivate.

    2. Il compito dei trafficanti cessa a qualche miglio dalla costa, appena fuori delle acque territoriali.
      È dimostrato che gli scafisti si mettono in contatto con i loro 'soccorritori' e chiamano aiuto indicando il punto del 'naufragio'
      .
      Poi spesso danneggiano l'imbarcazione che inizia a imbarcare acqua e se ne vanno con alro barchino.

    3. Intervengono a quel punto le organizzazioni di salvataggio (ONG) che per poter funzionare richiedono capitali non trascurabili. Si può immaginare che siano finanziate principalmente o anche, da cospicue donazioni di finanzieri spregiudicati che hanno interesse a destabilizzare i mercati borsistici mondiali e le società civili per specularci sopra guadagnando somme mostruose.

    4. Operatori di pochi scrupoli e delinquenti con ogni probabilità, commissionano il traffico di persone da adibire allo spaccio di droga e alla prostituzione.
      La manodopera per i lavori stagionali, viene procurata finora ad opera di piccoli delinquenti che finanziano i cosiddetti sbarchi fantasma o anche prelevando gruppi di schiavi dalle organizzazioni maggiori.

    5. Milizie, organizzazioni terroristiche, estremisti islamici e la delinquenza organizzata del luogo di arrivo degli emigranti, moltiplicano il denaro pagato dai clandestini mediante traffici illeciti e commercio di armi e droga.
      In particolare la leva economica del commercio e spaccio della droga funge da moltiplicatore, e procura la massa di denaro principale ai terroristi e alle milizie tribali.
      Gli ingentissimi guadagni permettono ai terroristi e alle varie milizie di acquistare mezzi militari e armi con l'aiuto di finanzieri cripto-criminali e di politici senza scrupoli di certi stati canaglia. Si alimentano e continuano così le guerre di Boko Haram in Nigeria, del Daesh in Siria, dei Palestinesi in Israele, etc etc.

    6. La finanza criminale incassa denaro proveniente da mediazioni sulle vendite di armamenti e droga. Però credo che i maggiori introiti e guadagni provengano dalle speculazioni sulle variazioni dei mercati finanziari che essi stessi provocano ad arte manipolando il mercato con l'incertezza politica.
      Sono dunque le incertezze provenienti dalla destabilizzazione economica e dalle crisi politiche quelle che alla fine favoriscono i maggiori affari illeciti della finanza criminale ai margini della legge, e permettono la sussistenza delle guerre da cui l'Africa e il Medio Oriente sono afflitti.

Oltre ai predetti capitali, i sottoprodotti del giro dei clandestini immessi nel circuito sociale sono

Abbiamo anche assistito a fatti gravissimi: FAMOSI attori americani ottantenni salgono a bordo delle navi pirata e lanciano messaggi che annunciano la violazione delle leggi della repubblica. Sarebbero da dichiarare indesiderabili d'urgenza e spediti al loro paese in manette.

La famosa capitana Karola Rackete, dopo aver violato il blocco attentando alla vita dei finanzieri che le intimavano l'alt, È STATA SUBITO LIBERATA per essere ricca e tedesca.
Ora che è nel suo paese ha pubblicamente confermato di aver ricevuto l'ordine di fare quello che ha fatto proprio dal governo tedesco(!). Spero che sia una bufala se no, CHE VERGOGNA!


Il BUSINESS dell'ambientalismo

Come per l'argomento precedente anche qui metto un grafico illuminante

Nel grafico precedente (Ichikawa) vediamo come gli esseri umani siano solo uno dei 4 fattori che determinano le variazioni del clima e dell'ambiente del nostro pianeta.

Per quanto riguarda il peso dei vari fattori avverto il lettore che la mia è solo la modesta opinione di un povero già ingegnere meccanico olim dirigente d'azienda.
Intuisco - da ignorante della materia specifica - che per quanto riguarda il 'riscaldamento globale' i fattori di gran lunga preminenti sono quelli di un pianeta che ha una vita autonoma, ovverosia:

L'uomo con le sue attività, paragonate all'influenza delle immense forze naturali, influisce veramente assai poco. Fa eccezione il caso in cui si riuscisse con opere eccezionali a variare il clima locale di aree ristrette:

È anche pregiudizievole che qualche pazzo dittatore faccia TEST atomici di potenza spropositata a kilometri di profondità nella crosta terrestre. Le vibrazioni che si diffondono nella crosta, anche se non fortissime, causano tuttavia il rilascio dell'energia accumulata nelle faglie già più precaricate dalla deriva dei continenti. Quindi ecco l'aumento di terremoti e eruzioni e catastrofi in tutta la terra.

Insomma il gas serra e l'anidride carbonica procurata dalle attività umane sul riscaldamento globale c'entrano pochissimo. E allora perché tanto clamore su una cosa MANIFESTAMENTE FALSA? Per molti motivi tra i quali quello non secondario di ostacolare l'economia di paesi che - anche se inquinano meno di tutti al mondo - trattano e usano il loro carbon fossile per produrre energia.

La piccola Greta, papa Francesco che la riceve, le folle oceaniche che l'acclamano, e il coro di chi si accoda alle storielle raccontate da una piccola bambina dodicenne? Una stranezza?
NO, È UN AFFARE il cosiddetto 'business del riscaldamento globale'. Recentemente ho visto:

Tutto buono, il risparmio energetico è comunque positivo per la borsa delle persone, ma per il riscaldamento globale conta quasi nulla, petto alle titaniche forze - oltre l'umano - sprigionate dai fenomeni naturali.

Il vero problema dell'umanità tecnologicamente avanzata è allora l'inquinamento, particolarmente quello che deriva dalla produzione di rifiuti solidi. La plastica sta devastando drammaticamente l'ambiente e se ne parla relativamente poco, particolarmente da noi in Italia, dove i problema dei rifiuti è gravissimo, a causa degli interessi che ruotano attorno allo smaltimento.

PERCHÉ?

Perché il business dell'immondizia è in parte gestito dalla malavita organizzata tramite il trasporto su gomma verso gli impianti di trattamento all'estero.
All'estero guadagnano sulla nostra immondizia e non vogliono rinunciare ai vantaggi. Di fatto in Italia

C'è chi per paura dice NO a qualunque cosa. E trova sponde politiche in furbi sostenitori di assurde sciocchezze come 'la decrescita felice'. E c'è anche chi ci crede!!!

Il Jolly Il ridanciano Il comunista
Costuo sembra un esaltato ma il
suo interesse lo fa assai bene
Ci crede ancora? Marco sistema tutto.
Con il miracolo comunista

Se fossi ammalato di complottismo e volessi anche ipotizzare qualcosa di assurdo, impossibile, direi che tutto sommato qualcuno sta pagando per distruggere l'UE.
Cominciano da un paese debole dove per tradizione secolare si è proni allo straniero, e dove non è difficile trovare chi si presta a tradire, o magari lo fa anche gratis e per odio verso qualcuno.
Da dove partire dunque? Ma dall'Italia è ovvio. Potrebbe anche essere che qualcuno sia al servizio di chi ha certe mire di dominare sul nostro bel Paese e al quale in cambio hanno promesso di regalare un'isola tropicale.


 

 

 

Ostilità al progresso

Il Movimento delle 5 stelle è chiamato anche Movimento dei 'Pentastellati' dai giornalisti.
La brutta parola! - richiama il nome Penthouse, una rivista erotica famosa tra gli appassionati del genere.
Non si tratta di un grande appartamento con cinque camere - la traduzione del vocabolo nordamericano - e non conosco la rivista - mai comprata o sfogliata - ma la parola stessa, chissà perché, mi fa venire in mente un bordello ante legge Merlìn.

Il successo elettorale del Movimento mi richiama alla memoria anche una ex donna di servizio - una signora di mezza età di origine zingaresca, molto incolta e ignorante - che anni fa esultò alla notizia della costituzione del M5s e poi si entusiasmò al risultato delle elezioni:

«Ha vinto Grillo» - strillò impugnando il mocio Vileda che gocciolava - «mo' ce danno li quatrìni!»

Nonostante l'ignoranza crassa, sicuramente sapeva che il denaro è la remunerazione corrispondente al lavoro che si produce, e che - lo diceva pure la costituzione dell'URSS parafrasando le parole di San Paolo di Tarso - «chi non vuole lavorare, neppure mangi» - ma faceva finta di ignorarlo.
Chi non elargisce generosamente i propri «quatrini» - era il profondo pensiero della mia fantesca, valido per gli altri ma non per lei stessa - lo fa perchè odia i lavoratori proletari e i poveri.

Agli odiosi borghesi come me - che apostrofava col titolo di «li signori» - sarebbe dunque andato a pennello il destino di diventare proletari a loro volta regalando le loro sostanze, volente o nolente.
Diventare tutti proletari, che bello!

Nelle schiere di sinistra troviamo per di più schierati anche certi snob dei salotti bene e anche cugini di ricche casate, invidiosi della ricchezza dei loro parenti, che però si guardano bene dal rinunciare alla loro.

Tutti insieme i seguaci dei partiti di sinistra o similari arrivano storicamente più o meno al 30% della popolazione (almeno per ora).
Nel mazzo non mancano neppure coloro che credono che sia una virtù e sia degno di encomio farsi furbi vivendo a spese degli altri pur essendo in grado di lavorare .

ll boomerang.

Fortunatamente la globalizzazione economica e il progresso tecnologico hanno ridotto le ubbìe social-comunistoidi a mera teoria, almeno per il momento e a meno che non succedano catastrofi immani.

Inoltre i tanti decenni di propaganda disfattista delle sinistre in Italia e di critica alla odiata società 'borghese' si sono alla fine rivelati un boomerang che grazie al progresso tecnologico ha consentito di rilanciare un fenomeno nuovo.
Il personaggio nella foto accanto ha rielaborato in chiave urlata turpiloquente e sguaiatamente forsennata, ma ben dotata di mezzi informatici, la vecchia critica alla società consumistica, e molti gli hanno attribuito la pazza teoria della 'decrescita felice'.
Solo chi non capisce un baffo o un folle, o magari uno pagato per rovinare l'economia del suo paese, può concepire una simile asinata - specie nel mondo d'oggi, quando la durata media della vita umana sta aumentando in tutto il mondo e perciò cresce esponenzialmente il numero degli individui e quindi le esigenze della popolazione aumentano altrettanto esponenzialmente.
E se anche non fosse così per i singoli, sicuramente così accade nel complesso della società. La statistica non è una opinione.

La balzana idea dell'originale personaggio ha fatto presa, specialmente dove abbondano i furbi che magari guadagnano in nero e pensano di poter profittare della situazione. Altri aderenti si collocano tra chi pensa di poter vivere a sbafo, o tra quelli veramente poveri, che non riescono ad arrivare a fine mese senza andare a mangiare alla 'Caritas'. E non parliamo degli 'ingenui' e ignoranti che pure abbondano.

Purtroppo il risultato elettorale in Italia dà sempre una quantità di voti - troppo grande, almeno per i miei gusti - di invidiosi del benessere altrui, simili o analoghi alla mia ex fantesca, o anche di quelli che credono che i soldi sia sufficiente semplicemente stamparli e darli in giro, o di furbastri, o di gente in malafede, ma pochi di gente veramente povera.

Ancora una volta, anche nel 2018, è quindi andata sprecata la opportunità di avere un governo veramente solido e coeso, capace di far risorgere il paese dalle ceneri della crisi economica e del colpo di stato del 2011.
Per necessità il presidente della Repubblica ha dovuto sforzarsi eroicamente per arzigogolare un pateracchio e formare una maggioranza politica sgangherata, ma che andasse avanti e facesse quel poco che c'era da fare.

Da una parte c'era il movimento M5s, cioè quelli che

Il comico contestatore, che ho ascoltato URLARE come un forsennato su un palco di teatro per qualche tempo già agli inizi della sua carriera, e che poi ha criticato tutto e tutti, anche il mangime e le feci canine - si è capito che odia ferocemente i cani e i loro proprietari perché una volta ha pure urlato che voleva addirittura ammazzare Dudù, il cagnolino dell'odiato Silvio Berlusconi - è riuscito ad affascinare, direi quasi ipnotizzare un sacco di gente.

Il successo scenico-mediatico di questo 'comico' strillone e la gran quantità di adesioni elettorali al suo movimento si può giustificare solo con le sue qualità di suggestionare, e acquisire un certo controllo sulla mente di ingenui o anche di ignoranti.
Il colpo da maestro suo e del suo mèntore - Casaleggio padre - è stato quello di modernizzarsi lanciando un BLOG - il blog di Beppe Grillo e poi la 'Piattaforma Rousseau'.

Il nome rappresenta bene l'insieme del movimento M5s perché Jean Jacques Rousseau, con le sue idee balorde sulla natura umana, scriveva bene ma razzolava male: era un ipocrita egoista che faceva un sacco di figli e li abbandonava al brefotrofio, era un gran puttaniere e via dicendo. Un classico 'filosofo' di certa parte politica, insomma.

Le conseguenze dell'infausto periodo detto il '68 (Clicca) sono anche state anche quelle di far crescere una generazione ignorante e dalla mentalità distorta, incapace di ragionare correttamente, di collegare le cause agli effetti, di distinguere il bene dal male e il vero dal falso, facile a farsi imbonire, e che beve tutte le sciocchezze idiote che i capi propinano loro dall'alto dei loro scanni, infomatici o meno che siano.

Dalla parte opposta di costoro si poneva gente semplice e concreta abituata a lavorare duramente e a non vivacchiare dell'aiuto statale

Inutile entrare nel dettaglio, ma gli obbiettivi di costoro sono diametralmente opposti a quelli dei loro compagni di strada obbligati da tutti i punti di vista.
In particolar modo essi sono convinti di dover intervenire sulla GIUSTIZIA, LA SICUREZZA e la FAMIGLIA e IL LAVORO e dicono che:

Tuttavia il governo nato nel 2018 in Italia è servito a fare qualcosina. malgrado tutto, e tutti dimenticano - O FANNO FINTA - che se nel 2018 non fosse stato costituito un governo entro certi termini l'Italia si sarebbe trovata in condizioni molto critiche, tragiche addirittura.

Ringraziamo allora, e incrociamo le dita.


 

Insicurezza

Un ulteriore conseguenza negativa dei governi succedutisi in Italia nel secolo XXI fino al 2019, e della polititica estera sconsiderata europea (Francia) e degli USA è l'insicurezza dei cittadini di fronte all'espansione della criminalità comune e organizzata e delle conseguenze della circolazione sul territorio di tante persone non integrate e difficilmente integrabili, principalmente per motivi religiosi.

Le sinistre italiane e anche altri non capiscono che la principale riforma urgente è quella della giustizia che oggi spesso vanifica il lavoro della polizia e dei carabinieri. Si è recentemente e finalmente accertato e visto chiaramente il livello di commistione di politici di sinistra e importanti magistrati in occasione dell'elezione dela presidenza del CSM
A sua giustificazione la magistratura italiana può addurre l'esistenza di una burocrazia incredibilmente opprimente e l'inadeguatezza la complicazione delle leggi che consente grande libertà di interpretazione della legge e illimitati poteri:.

    a) Nella giustizia penale

    b) nella giustizia civile

Inoltre la burocrazia opprimente rende difficile aprire nuove attività. Tutto ciò ostacola pesantemente gli investimenti esteri specie perché si dà l'impressione che manchi la certezza del diritto. (proprio così)

 

Germania e Francia 'padrini d'Europa' in politica interna ed estera
Oltre che con l'influenza politica sul nostro paese che ha causato addirittura la caduta di governi eletti dal popolo e di colpi di stato impropri propiziati da chi voleva accontentare e ossequiava i padrini d'Europa - Francia e Germania - l'Unione Europea è riuscita a provocare la Brexit, cioè l'abbandono dell'Unione da parte di uno stato dei più importanti al mondo, cioè il Regno Unito.
Sempre per accontentare gli USA e specialmente la FRANCIA i nostri 'padrini' hanno distrutto la Libia di Gheddafi per danneggiare l'Italia - costringendoci a partecipare all'aggressione in barba alla nostra costituzione - e hanno tolto il tappo al flagello dell'immigrazione clandestina verso l'Europa ( l'Italia).

Certe nostre sinistre, sono sempre state alleate dei nemici della Patria - non è mai stata una novità nel secolo XX e non lo è dopo la caduta del muro di Berlino, e neppure nel secolo XXI.
È accaduto che gli amici di una volta lo rimangono di nome, ma praticamente oggi sono loro i veri nemici.

Germania e Francia 'padrini d'Europa' in politica economica

Per compiacere gli USA - motivi politici per Ucraina e Crimea - sono state imposte sanzioni alla RUSSIA che hanno danneggiato gravemente soprattutto l'ITALIA. Ora però i 'padrini' la pagheranno anche loro - ma ancóra una volta anche noi - con i dazi USA.

 

L'orgoglio che provai - nel secolo XX - di essere cittadino dell'Unione
In proposito ricordo la soddisfazione e l'orgoglio che nel 1995 provai entrando a Hong Kong dalla Cina popolare dove mi ero recato per lavoro.
Mentre tutti gli altri facevano la fila io passai immediatamente presentando il passaporto alla porta riservata ai cittadini dell'Unione Europea, dove fila non c'era. Mentre dalla lunga fila a sinistra mi guardavano con invidia, mi sono sentito orgoglioso membro di qualcosa di grande economicamente e culturalmente, senza rivali al mondo : l'Europa.

Oltre a causare irrimediabili danni In politica estera, anche in economica i 'padrini' di cui ho parlato sopra hanno provocato la decandenza e la recessione del continente europeo. Dei conigli forti coi deboli e deboli coi forti, non hanno saputo contrastare le tigri mondiali - USA - CINA - RUSSIA e hanno rovinato rapporti con tutti.

L'Europa a 28 è uno sbaglio: gli stati dell' est europeo non appartengono alla nostra cultura, forse salvo la Polonia. E poi l'EU attuale è una macedonia dove hanno voce paradisi fiscali come il Lussemburgo, un insieme di linguaggi e culture ibride che difficilmente potrà funzionare, ma speriamo che funzioni, se Dio vorrà.

 

 

 

 

L'AUSPICIO DEL PATRIOTA

 

 

 


 

IL LAMENTO DEL DISFATTISTA


A PROPOSITO DI LEGGENDE E DI MITI METTO QUESTA NOTA PER I GIOVANI CANTANTI DI CANZONI PREGNE DI SIGNIFICATO:
Chi è l'invasore? Chi sono i partigiani? Perché ragazzini non vi documentate?.
Disse un famoso attore toscano (Giorgio Albertazzi) ora defunto, già milite nella Repubblica di Salò :

«io i partigiani non l'ho visti quasi mai, e la volta che l'ho visti stavano scappando, a gambe levate »

VI  PROPINO UNA ULTERIORE CONSIDERAZIONE STORICA
Con i se non si fa la storia, ma forse non avremmo avuto i problemi e i disastri immani che i tedeschi hanno combinato nel recente passato, e che continuano oggi a propiziare, se l'imperatore Tiberio e prima di Lui Augusto - per prudenza dovuta a calcoli economici e fattori demografici - non avessero fermato la frontiera al confine naturale del fiume Reno rinunciando a colonizzare i selvaggi d'oltre fiume.
Purtroppo a Roma nel primo secolo - e anche nel resto dell'impero - già non si facevano abbastanza figli e la decadenza dei costumi era già divenuta grande, quindi mancavano le risorse umane per l'esercito..
L'impero era ormai troppo vasto per i mezzi dell'epoca, e le persone per fondare e popolare altre città non c'erano. D'altra parte i costi sarebbero stati troppo elevati, perché gli introiti del fisco non sarebbero bastati.

Con i 'se' e i 'ma' non si fa la storia, ma se i Romani fossero arrivati fino in Polonia e avessero fondato molte altre città tipo l'attuale Köln (Colonia Agrippina, inizialmente un 'castrum' ) avrebbero civilizzato, ammansito, e insegnato a combattere razionalmente ed ordinatamente e un bel po' di tribù selvagge.
Il tributo di sangue da pagare súbito sarebbe stato pesante, specie tra i selvaggi da educare, ma se poi i germani civilizzati fossero stati in grado di contrastare e respingere da soli le invasioni aliene dei secoli successivi - mongoli, unni, e simili provenienti dall'est e - facendo parte dell'Impero - avessero avuto abbastanza cibo per rimanere nei loro territori, il corso della storia sarebbe forse cambiato.

Colonia Claudia Ara Agrippinensium (o Colonia Agrippina oppure Ara Ubiorum) era il nome dell'antica fortezza legionaria della provincia romana della Germania inferiore, che corrisponde all'odierna città tedesca di Colonia. Era posizionata lungo il fiume Reno, di fronte alle tribù germaniche dei Sigambri e dei Tencteri, a sud di Novaesium ed a nord di Bonna. Fu fondata attorno al 16-13 a.C. come accampamento (castrum) per l'esercito romano di Druso maggiore impegnato nella campagna di conquista della Germania