Funi suspensus     

Homine, quid tibi nobiscum est, locis
scelerate dictator, caputque olim
tuis mesopotamiae totae invisum?
Nondum cristati rupere silentia galli
funi occumbis suspensusque taces
de civibus ex iure condemnatus.
Hic aer percussis incudibus resultat,
mitior in magno clamor anphitheatro
cum in Europa incursum magis improbant
melior clienti causidicus non aptat.
Cives quietem - non tota nocte - rogamus:
levest nam vigilare, pervigilare grave.
Nolite, garruli, quantum ut clamatis accipite
accipere ut taceatis?
Americanos cavere necessest.

Traduzione:

O uomo, cosa hai a che fare con noi
dittatore infame, inviso al tuo paese
che fosti capo della mesopotamia?
I crestati galli non ruppero il silenzio:
che tu taci già appeso a una corda
condannato legalmente dai tuoi sudditi.
Qui più di incudini percosse l'aere suona
e minore è il clamore di uno stadio
e un avvocato il cliente più non cura
di quanto Europa non critichi il compiuto.
Noi cittadini vorremmo riposare
e chiediam - non tutta notte - di dormire:
Che vegliare per poco è tollerabile
ma farlo a lungo è assai pericoloso.

Non volete, o loquaci, quello che ricevete per lamentarvi
prenderlo per tacere? Attenti agli Americani!



Veni, non vidi,
nondumque vici

Postea