Vitam quae faciant beatiorem,
iucundissime Martialis, haec sunt:
res non parta labore sed relicta;
non ingratus ager, focus perennis;
lis numquam, toga rara, mens quieta;
uires ingenuae, salubre corpus;
prudens simplicitas, pares amici;
conuictus facilis, sine arte mensa;
nox non ebria sed soluta curis;
non tristis torus et tamen pudicus;
somnus qui faciat breues tenebras:
quod sis esse uelis nihilque malis;
summum nec metuas diem nec optes.
Traduzione: Le cose che rendono felici
Le cose che rendono la vita più felice
sono queste, caro il mio
Marziale :
un patrimonio non acquisito con la propria fatica
ma lasciato
in eredità;
un campo buono, un focolare sempre acceso,
mai litigi,
rare visite ufficiali, mente rilassata,
forza da uomo libero, corpo sano,
una cauta schiettezza, amici tuoi pari,
commensali
poco esigenti, cucina senza ricercatezze,
notti non folli ma libere da
affanni ...
un sonno tale da rendere brevi le tenebre,
voler essere ciò
che sei e non preferire nient'altro;
e non desiderare nè temere
l'ulimo giorno.
(*) Stupendo epigramma epicureo di Valerio Marziale |