Il Moicano (Paolo Poduie)
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Che ci posso fare, allora eravamo burattini di Mosca! Eppoi, che pretendete?
Non possiamo raccontare a tutti i fatti nostri, no?
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NDA:27 Aprile 2008 - quotidiano "Libero"- Articolo di Nicholas Farrel su un libro di Grazia Spada dal titolo "Il Moicano e i fatti di Rovetta" uscito in questo ultimo scorcio di aprile 2008.
Il libro demolisce una bugìa dei comunisti su una delle stragi rosse più efferate: il 28 aprile del 1945 dopo la loro resa ai partigiani, furono fucilati a sangue freddo dai partigiani comunisti ben 43 militi della repubblica di Salò appartenenti alla legione "Tagliamento". I "compagni" hanno sempre detto che sì li avevano ammazzati loro, ma su ordine degli inglesi. Ma quali? This is the question: si scopre che fu il "Moicano", agente inglese della SOE (Special operation executive) a organizzare la strage e a dare l'ordine.
Tuttavia questo "Moicano" non era affatto inglese, ma si chiamava Paolo Poduie, nato a Lubiana da genitori italiani e cresciuto in Istria. Iscritto a medicina a Padova, ma mai laureato, divenne tenente dei Bersaglieri, e dopo l'8 settembre del '43 si arruolò in una brigata comunista veneta. Trasferito a Bari nel '44, proclamatosi 'ex' comunista si arruolò nella SOE e fu paracadutato per addestrare i partigiani della 53ª brigata Garibaldi. Ordinò il massacro per odio personale, da buon comunista aveva 'sete di sangue fascista', che spense massacrando gente indifesa, contrariamente agli ordini opposti ricevuti dagli inglesi suoi ingenui padroni.
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