ovvero Compagni disperati

Lamentando quei due la dipartita (1)
di grandi cose piangono la fine
poiché quell'assassino s'è ammalato

quei che ammazzò migliaia di persone
per motivi politici e di ambiente.
Per avere ulterior soddisfazione

visto che era un grande combattente
mandava pure all'estero i soldati
pel comunismo ad ammazzar la gente

aiutò Ernesto e i suoi macel privati
l'anni feroci della rivoluzione
quando quello i nemici ha torturati...(2)

Forse si potrà aver consolazione
sorride storto l'omosessuale (3)
perché Raùl, assassino e maricóne (4)

modificando il codice penale (5)
vuolsi conceda al cul dritti civili
quel narcotrafficante niente male

che i missili a Krusciòff ha suggeriti.
Di soffrir l'oppressione di un maiale
i cuban quindi non avran cessato...

Se mai arriverà liberazione
sarà per anni industria nazionale (5)
in quel bordello la prostituzione...

(1) Katia Bellillo e Marco Rizzo sono dei veri comunisti, non c'è che dire. Malgrado i guasti che Castro ha combinato in tutto il mondo e lo stato disastroso di Cuba, sono convinti ancora che il comunismo sia 'democratico' e sia la migliore forma di governo. Per me o sono dei fanatici un po' toccati, o sono più probabilmente dei Castro potenziali... Aiuto!

(2) Le vittime di Fidel Castro:

- ha responsabilità diretta dell'assassinio di 9240 tra dissidenti omosessuali religiosi e oppositori. C'è chi dice che sono almeno dieci volte tanto.

- ha responsabilità indiretta di 78.000 persone annegate per fuggire da Cuba

- di 5300 combattenti anticomunisti a Cuba

- di 14.000 soldati Cubani e 50.000 militari di altre nazioni morti in Angola negli anni '80 per far si che là morissero di fame i negri

- di 160 persone circa ogni anno a partire dal 1959, con l'aiuto che dava a Che Guevara per mantenere il suo macello privato dove costui torturava e smembrava i nemici. L'eroe della libertà, mito di tanti poveri fessi era un puro sadico psicopatico assassino e torturatore. Basta leggere quello che alcuni sopravvissuti miracolati hanno raccontato. (Gente legata a farsi divorare dai topi, coccodrillo nella cella del condannato, gente in gabbie affondate nella cacca etc..)

- di tutto il popolo cubano condannato per decenni a diete forzate (e avere una bicicletta è come da noi avere una fuoriserie) e a sentire interminabili ed assurdi sproloqui di un folle....

( 3) Franco Grillini è un omosessuale militante DS. Dato che Raùl, il fratello di Castro, è un maricón (omosessuale), Grillini è felice perché spera che egli farà cancellare l'articolo del codice penale cubano che punisce l'omosessualità. In realtà colà tutto è tollerato, omosessualità e prostituzione purché ipocritamente mascherato. La legge, come da noi in qualche caso, serve invece come arma di ricatto e oppressione per le persone che il regime decide di far fuori.Ma da noi ciò raramente riesce...

(4) Maricóne = maricón = omosessuale

(5) L'articolo 303 del codice penale cubano punisce l'omosessualità manifesta con anni di galera, altro che ARCI Gay!.

(6) Notate la differenza tra la fine del regime di Pinochet e di quei regimi dittatoriali che comunisti non erano, a cui generalmente con la libertà è seguita subito la prosperità e la pace, e la fine dei regimi comunisti o pseudo tali dove ci voglion decenni prima che la vita riprenda dopo il vuoto pneumatico di cervelli e di ricchezza causato da ogni perverso tentativo di applicazione dell'Idea...

NDA: Libero: mercoledì 2 Agosto 2006. Fidel Castro è ormai in agonìa e gli succede il fratello Raul, narcotrafficante, assassino matricolato e 'maricón'. Il comunismo Cubano ha ridotto l'isola a un carcere, dove per sopravvivere le donne e le bambine la danno via ai turisti, dove non ci sono industrie, la gente è schiava del regime, e non esiste la minima libertà di stampa, di religione e di idee. Il solo pensiero che la TV trasmette tutto il giorno unicamente lodi e cose di regime e i discorsi interminabili di quel demente di Castro, mi fa venire i brividi. Ogni giorno decine di disperati rischiano di annegare tentando la fuga via mare verso le coste della Florida, eppure i comunisti italiani, come un giorno erano convinti che Stalin fosse una brava persona e che la Russia fosse il paradiso in terra anziché un inferno come poi si dimostrò, sono ancora convinti che a Cuba ci sia la miglior forma di governo, e vorrebbero applicarla a noi... Ma sono savii? Ah, che stupenda dimostrazione darebbero, e quale esempio da seguire, se imitassero quei veri comunisti che si suicidarono alla morte di Stalin...