Giorgio il rosso ovvero:
Bocca invecchia
Casi della vita: prima fascista oggi trinariciuto

Non si deve sapere d'uccisioni
di uomini di donne e di bambini
perpetrate da certi mascalzoni
che grondanti di sangue hanno le mani.

Intatto il mito deve rimanere
la vera verità non si può dire
ovver che allora furon marginali
tranne per omicidi ed attentati
da troppi di costoro perpetrati.

Sparando a tradimento a dei soldati
orrende rappresaglie han provocato
han fatto trucidar popolazione
sperando invano in una insurrezione.

Trinariciuto truce


NDA: Ottobre 2006.
Giorgio Bocca invecchiando riprende i vizi di gioventù, cioè (dice Pansa) riprende l'arroganza e la violenza del peggior fascista qual egli era prima della guerra, e critica ferocemente il libro di Paolo Pansa sui crimini dei partigiani comunisti ('l'altra verità') e giunge - dicono - a chiedere una legge per il reato di 'lesa resistenza' ... MOH!? E la libertà di stampa di opinione e di parola, e il diritto alla verità che fine farebbero?