Homéro
dedicato a Homéro, poeta cileno

Mentre Notte silente cominciava
il suo danzar delle costellazioni
e il lume di candela rallegrava
un soliloquio di conversazioni
interruppe il vaevien delle parole
e poi tra il susseguir delle portate
come apparve gettò repentemente
il suo mazzo di sogni ed illusioni
sul tavolo di nostra indifferenza.

Volse a curiosità la mia pazienza
la grande intensità della passione
la forza della sua domanda muta
e leggendo da quei pochi libriccini
siccome incandescente fé visione
dal principiar la storia di sua vita
con le sue aspettative del domani
con il timor dell'oggi e la sua pena

Acquistando quei fogli allor gli ho data
soddisfazione al suo disìo dell'ora
la libertà di un'altra gran bevuta


NDA
A Santiago del Cile (febbraio 2005) vado a pranzo fuori la sera con mia figlia e mio genero cileno, e conosco il poeta Homero Castillo Duran che riesce a vendermi tre libretti di poesìe per l'equivalente di pochi euro. Dal suo modo di fare e dall'alito pesante ho arguito che aveva già bevuto abbondantemente...