IL RITORNO ovvero la riunione
Fantapolitica- scritto nell'anno 2003

Il viaggio durò qualche minuto standard , tempo più che sufficiente a farmi modellare nuovi indumenti intimi e una tunica leggera , poi il Vortice mi mise in mano il blocchetto di memoria che conteneva tutto il resoconto olografico della missione, e mi depositò delicatamente nel Laboratorio di Statistica della Facoltà di Storia.
Dopo un saluto freddamente educato - dopo tutto il Vortice era pur sempre una macchina - svanì con un leggero "plop" da implosione lasciandomi in piedi barcollante e incerto sulla piattaforma di arrivo, perché le pillole che avevo preso per ridurre il malessere non avevano fatto effetto. Dopo il viaggio col Vortice mi rimane sempre un po' di nausea, sembro ubriaco, e mi viene un fastidioso raffreddore accompagnato da qualche vertigine. Come invidio sinceramente quei colleghi che sembrano sempre freschi e riposati !
Come ad ogni mio ritorno, una ragazza graziosa e anche molto intelligente con i capelli rossi e la pelle bianchissima era lì puntuale, pronta ad accogliermi con uno smagliante sorriso di benvenuto.
Ho molta simpatia per Shila, e non solo perché svolge il suo lavoro di Assistente in maniera discreta ed è molto solerte, e mi sforzai di rispondere al saluto con un debole sorriso.
In fondo era bello anche per un musone come me, essere accolto  da  un viso amico al ritorno da un viaggio di due settimane standard in un luogo tanto privo dei miei abituali comforts !
Vincendo  la  sgradevole  sensazione  data  dal  dover camminare , di  solito tanto più accentuata tanto quanto più indietro e lontano ero stato, scesi rigidamente dalla piattaforma «per favore signorina, la prepari e me la mandi tra mezz'ora in ufficio, e grazie per avermi aspettato » e le diedi la registrazione olografica.
La ragazza arrossì leggermente, forse per lo sguardo di approvazione che le avevo rivolto «sarà fatto come desidera dottore. Mi permette di osservare che sarebbe meglio che Lei si prendesse qualche ora di riposo ? » . Approfittando di una mia leggera esitazione «Vorrei farLe io anche la preparazione del sommario , delle tabelle numeriche e dell'indice . Così Lei mi permetterà di ringraziarla per aver preparato la tesina al posto mio, si ricorda? Quando ero indisposta ».
Per stavolta assentii con un cenno del capo. La ragazza sembrava tanto ansiosa di aiutarmi che una volta tanto avrei consentito che svolgesse quel lavoro di routine , del resto sarebbe stato in teoria proprio un suo compito istituzionale. Di solito però insistevo nel volerlo fare da solo per poter meglio mettere a fuoco le idee che avrei esposto in riunione.
Mi avviai con passo incerto verso l'ascensore. «Va bene, faccia lei » cercai di schiarire la voce resa nasale dal raffreddore «Vado nella mia stanza a riposare. Ma per piacere, appena ha finito mi chiami . »

Perchè raccogliere dati su avvenimenti del passato ?

Il Grande Bipì era un tipo un po' particolare, per esempio nelle riunioni pretendeva la presenza fisica di tutti i collaboratori, e non usava mai la teleconferenza. Quando qualcuno dei colleghi delle altre Facoltà gli chiedeva perché quel metodo così scomodo e inefficiente, lui si stringeva nelle spalle « gli ologrammi non hanno odore ».    Con questa affermazione stravagante lasciava intendere che dalla presenza fisica delle persone era in grado di cogliere dettagli molto importanti che altrimenti gli sarebbero sfuggiti.
Il Capo non aveva in realtà il dono di capire quando uno raccontava fandonie dal suo odore di adrenalina, ma non voleva che i collaboratori avessero l'opportunità di farsi sostituire da un androide o da un ologramma, e magari partecipare alla riunione comodamente in poltrona o addirittura a letto.
Entrò e, accigliato come al solito, si sedette al  grande tavolo della sala riunioni intorno al  quale eravamo già tutti seduti ad attenderlo. Dato che ero arrivato per ultimo, mi ero dovuto contentare dell'unica sedia libera e gli sedevo quindi proprio di fronte.
Apparentemente sembrava che il Grande Bipì - così era chiamato il Direttore e preside della facoltà Berto P. Lunizzi - ce l'avesse sempre con qualcuno, e al momento questo era vero perché il Ministero gli aveva tagliato i fondi per la Ricerca Storiografica Applicata. Era il classico dilemma dell'uovo e della gallina. Il Capo era convinto che che l' APB , una volta a punto, sarebbe stato lo strumento principe per indirizzare l'azione del Ministero e del Governo, e che ogni indugio consentiva alla Storia di andarsene per conto suo lasciando inesorabilmente peggiorare la situazione generale. D'altra parte la situazione , come logica conseguenza della congiuntura e del rincaro degli elementi necessari per fabbricare il combustibile dei reattori a fusione, i cui giacimenti si trovavano quasi esclusivamente nei territori sotto il controllo delle nazioni teocratiche dell'emisfero Medio e Orientale, non consentiva di garantire al progetto lo stesso livello di finanziamento.
Recentemente alcuni attentati erano stati portati per così dire a "buon fine" da una setta di sedicenti fanatici fondamentalisti religiosi, e c'era la probabilità che si trattasse di idealisti o di mercenari al soldo di una o più delle suddette nazioni teocratiche (1) , ma non la certezza. Siccome però gli avvenimenti erano stati previsti dalla simulazione APB ( Algoritmo Psicostorico del Bertoutzì ), che la facoltà trasmetteva giornalmente al Ministero, il Capo aveva subito protestato con il Ministro in persona, che del resto era un suo ex compagno di Campus. « Spendere per un giocattolo così costoso e poi non giocarci ! Da te Giorgino proprio non me lo aspettavo » aveva detto «anche se l'indice di affidabilità era basso qualche controllo avreste pur dovuto farlo ! »

Commento tecnico per profani

La simulazione APB ( Algoritmo Psicostorico del Bertoutzì , così chiamato dal nome del primo preside della Facoltà, che ne aveva gettato le basi teoriche oltre due secoli or sono ) consente di prevedere con relativa precisione gli avvenimenti del futuro che riguardano l'economia e la politica.
In pratica, registrando nel computer tutti i dati degli avvenimenti mano mano che accadono, si può ottenere come risultato una previsione degli avvenimenti futuri.
La previsione che si ottiene è tanto più esatta quanto più il futuro è prossimo: gli avvenimenti dei giorni successivi sono previsti nei dettagli con una precisione che si avvicina al 100 %. Quello che accadrà tra uno o due anni, dal punto di vista dei macroeffetti sarà previsto quasi al 95 % , mentre lo sarà di meno, circa il 50% , per le previsioni dei microeffetti.
In altre parole, anche se per ipotesi tutto quello che ogni giorno dalla nascita mi è accaduto fosse registrato minuto per minuto, non potrò sapere con sicurezza se fra un anno sarò vivo mentre posso sapere con certezza se dove, come, quando, e anche perché, fra un anno scoppierà una guerra o ci saranno attentati.
La simulazione APB applicata al passato deve dare invece dare risultati sempre con precisione prossima al 100% rispetto a tutti fatti realmente accaduti, altrimenti il modello non funzionerà bene nemmeno nel prevedere gli avvenimenti del futuro.
E' evidente l'enorme vantaggio di avere delle previsioni degli avvenimenti. Intervenendo in anticipo sui fattori responsabili di un singolo avvenimento, infatti si può modificare ciò che accadrà in futuro. Per esempio, se il Ministero avesse ignorato che gli indici di affidabilità erano bassi e avesse invece prestato fede alle previsioni trasmesse dalla Facoltà, il giorno dell'attentato avrebbe fermato il teletrasporto per 24 ore, e durante la settimana precedente avrebbe sottoposto a sorveglianza speciale per 12 ore i cittadini delle nazioni dei settori Orientali presenti a Otnoron e dintorni. Per esempio, imprigionando il capo dei terroristi, l'attentato non avrebbe potuto essere portato a termine.

La riunione

I dati che il Capo aveva personalmente elaborato, scorrevano davanti ai nostri occhi con ben note successioni di formule, curve, e diagrammi a barre, a torta, e chi più ne ha più ne metta. Cominciò tuonando sulle carenze di affidabilità e sulle imprecisioni nei dettagli delle simulazioni del passato e delle previsioni , e ci espose quelle che secondo lui erano le loro cause, mediante l'analisi di Ichikawa. «Come vedete » disse alla fine «la causa più importante è la mancanza di un numero sufficiente di dati culturali economici e antropologici in genere sull'intorno e l'ambiente dei principali fatti accaduti » e « qui lo dico e qui lo nego » non dava perciò tutti i torti al Ministero. «Non possono mica correre dietro a tutte le dicerie e le ipotesi cervellotiche e immotivate » tuonò «Dobbiamo dargli delle previsioni precise e affidabili ». Il secondo fattore di disturbo invece, sembrava essere l'insufficiente numero di variabili indipendenti che contribuivano a molte diverse correlazioni. Mentre quest'ultimo era un problema da risolvere un laboratorio modificando l'Algoritmo ABP, il primo si sarebbe risolto spedendo noi Assistenti dappertutto a raccogliere altri dati per colmare i vuoti. La riduzione dello stanziamento, però, avrebbe ridotto considerevolmente la nostra capacità spostamento e quindi di mettere a punto il modello di calcolo statistico in tempi ragionevoli.
Secondo il Grande Bipì, le osservazioni degli storici elaborate con ABP per i periodi antecedenti gli ultimi trecento anni, quando il cosiddetto SISMEP (sistema storico di monitoraggio dell'economia e della politica) non era ancora stato installato e reso operativo, avevano un indice di correlazione basso ovvero intervalli di confidenza troppo ampi.
«Tim » tuonò di nuovo il Grande Bipì facendomi sobbalzare sulla sedia «esponici un po' i risultati della tua vacanza ! » Sapevo che il Capo faceva parlare me perché si aspettava una relazione coi fiocchi, e io invece proprio stavolta me l'ero fatta fare da Shila. Pensai «ecco , se l'avessi fatta io non mi avrebbe chiamato. Ma siccome è stata la mia assistente, lui mi interroga ! Pare che abbia un sesto senso per capire quando uno è poco preparato ! » Rassegnato e con un sospiro, inserii la cassetta di Shila nel mangiamemorie, preparandomi a fare una figura non proprio brillante. Invece dei soliti grafici apparve la miniatura olografica di Shila vestita di un leggero abitino di seta verde smeraldo intonato agli occhi, che cadeva a pennello su una figuretta deliziosa, con tutte le curve al posto giusto e nelle giuste proporzioni, e il Capo toccò il tasto per aumentare dimensioni e volume. La figuretta esordì con un «viaggio del dottor Allambà ai confini dell'Impero di Occidente su Terra nell'anno 368 dell'era Cristiana » . Il rapporto di Shila era un capolavoro ! Seguiva a meraviglia l'antichissima regola giornalistica del 5W1H (2) . I dati scorrevano armoniosamente in sequenze brevi e comprensibili e i diagrammi conclusivi erano superbi e rappresentativi, spiegati da una voce femminile e intervallati da riprese olografiche. La voce di Shila era morbida e sensuale e nello stesso tempo innocente e chiara come acqua di fonte. Dopo una mezz'ora il rapporto terminò, e la figuretta riapparve e fece un inchino «Tutti i dati registrati, da cui è tratta questa sintesi, sono già stati comunicati al computer centrale. Il dottor Allambà ringrazia per l'attenzione e ora vi esporrà le sue conclusioni». Apparve al centro della sala il grafico causa-effetti. L'assemblea restò in silenzio per un momento che parve interminabile, poi il capo battè le mani « bravo Tim » disse «e fai i complimenti alla tua Assistente ». Tim si alzò schiarendosi la gola, i colleghi uomini e donne lo guardavano con invidia «Come vedete » cominciò «abbiamo qui un caso caratteristico riscontrato in molte delle situazioni del passato, e credo che ormai tutti noi lo abbiamo incontrato situazioni del genere durante i nostri viaggi. » Con la bacchetta Laser indicò il ramo 'prosperità economica eccessiva'   «Una grande civiltà è cresciuta fino al massimo limite concesso dai mezzi dell'epoca ed è diventata ricca e apparentemente felice. Quasi tutti stanno bene, vivono e lavorano in pace in un mondo dove vige lo Stato di Diritto. All'esterno di questa realtà però, c'è chi pensa che vale la pena cercare di impadronirsi delle ricchezze impadronendosi di questo mondo così civilizzato. Paradossalmente, grazie alla sua prosperità ed alla pace questo mondo è quasi maturo, e quando i rapaci si accorgeranno che è debole lo aggrediranno. Quindi questo mondo prima o poi cadrà e regredirà fino a livelli infimi    Come vedete, la eccessiva prosperità economica ha causato allora la corruzione dei costumi e l'immoralità diffusa a tutti i livelli , nessuno vuole sacrificarsi facendo il servizio militare, la famiglia praticamente non esiste più, si fanno pochi figli, e generalmente aumenta la paura della morte fisica, malgrado la Religione tenda ad opporsi al degrado morale.... » Spensi la bacchetta laser e mi sedetti tra i commenti dei colleghi.
L'intervento successivo mi interessò moltissimo perché per realizzarlo, invece del mio unico mese di soggiorno, il mio collega aveva impiegato ben dieci anni di tempo standard. Secondo il calendario in voga in quel tempo , era vissuto dieci anni standard su Terra, dal 1980 al 2000 d.c. in uno dei periodi più critici, uno di quelli che avevano condotto a grandi cambiamenti epocali.
Il rapporto del suddetto collega mi aveva molto interessato, perché riguardava il pacifismo a senso unico, che era divenuto il nocciolo dell'ideologia europea , e avrebbe potuto appunto sembrare il parto originale di menti europee.   Invece era stata la più grande trovata di uno dei maggiori tiranni e assassini di tutte le epoche, detto 'Baffone' dai grandi baffi che sfoggiava, che aveva creato il movimento dei cosiddetti 'Partigiani della Pace'.
Era stata una grande invenzione, perché al movimento che egli aveva creato e al quale aveva dato impulso avevano aderito intellettuali di ogni specie e rango: da artisti come Picasso , che con la sua colomba fornirà il suo simbolo al movimento, a poeti come Pablo Neruda - che ne fu presidente onorario - a filosofi come Sartre, giù giù fino agli ultimi gregari e nullità di quella 'sinistra elegante' che da allora benché in politica non ne abbia mai imbroccata una, non aveva mai stupidamente cessato di considerarsi il sale della terra. Poco contava che in quegli anni tutte le principali convulsioni planetarie, dalla guerra di Corea alle prodezze dei Bolscevichi nell'Est Europeo, dove tutto procedeva al suono della musica preferita da Baffone, al ritmo di purghe, forche , gulag, deportazioni e massacri, fossero scaturiti proprio dalla sua testa. Nel periodo che il mio collega aveva sacrificato per la scienza, Baffone era morto da un pezzo perché assassinato da altri delinquenti come lui, e dopo il 2000 il comunismo era diventato un reperto archeologico, mentre il movimento dei Partigiani della Pace era ormai quasi un paragrafo della storia della guerra fredda.
Ma il suo programma - che si basava soprattutto nel pacifismo antiamericano - non solo sopravviveva intatto nel cuore di tutti i discendenti politici dei bolscevichi, ma era addirittura diventato la premessa esplicita o implicita della politica estera di quasi tutti i governi europei di allora.
Negli anni 2000, il nuovo grande nemico, che risorgeva dalle ceneri dei secoli passati era diventato nuovamente l'Islam, un movimento teocratico e antidemocratico dotato di carattere principalmente fondamentalista ed espansionista, che poté allora contare sull'antiamericanismo proprio come Stalin poteva ai suoi tempi contare su quello dei partigiani della pace. Mi interessava moltissimo questo aspetto, perché avrei voluto studiare più a fondo i comuni denominatori che caratterizzano il movimento Bolscevico e l'Islam. Tra ciò che caratterizzava entrambi i movimenti, credo che i fattori più importanti siano stati la sostanziale base di antidemocraticità e il fondamentalismo di carattere religioso, avendo gli atei conferito alla materia gli attributi della Divinità. Guerrre, fame e disastri immani ne sarebbero seguiti in Europa e nel cosiddetto terzo mondo, proprio perché l'Europa non sarebbe intervenuta se non quando ormai era troppo tardi ...

 

(1) NDA : Approfittando della libertà assoluta di transito e di residenza delle nostre parti, un gruppo di delinquenti terroristi si era impadronito di una navetta stratosferica che poi aveva fatto precipitare su Nuova Ark, una delle maggiori torri-città della Terra. I terroristi avevano prodotto un danno abbastanza grave dal punto di vista economico, ma soprattutto avevano ucciso più di quattrocento passeggeri della navetta e qualche migliaio di disgraziati che in quel momento si trovavano a transitare per il terrazzamento colpito. Quasi in contemporanea, un altro commando si era impadronito di una stazione di teletrasporto e aveva interrotto la trasmissione senza preavviso con la conseguenza che un migliaio di viaggiatori non era più riapparso nelle stazioni di arrivo dipendenti dalla stazione stessa.
Le perdite in vite umane erano state insignificanti se paragonate all'intera popolazione del Settore, tuttavia l'impatto psicologico era stato enorme, e miliardi di persone avevano poi per qualche tempo rinunciato a viaggiare se proprio non era strettamente necessario. L'economia ne aveva dunque risentito con la riduzione dei consumi e del traffico turistico, per l'insicurezza apparente delle comunicazioni, malgrado le severe contromisure che erano state immediatamente applicate.

(2) NDA : la regola 5W1H , delle 5 v doppie e 1 H , in antico inglese fornisce la sequenza in cui bisogna esporre sinteticamente i fatti per far capire subito al lettore tutto su un fatto accaduto. Traduco W =Where significa che si deve indicare dove è accaduto il fatto, What = che cosà è accaduto, When = quando è accaduto, Why = i motivi , Who = chi sono le persone coinvolte. How sta per ''come". Naturalmente il metodo può essere applicato a qualunque evento o analisi in cui siano coinvolte ed agiscano le persone.