Confessione
(Brano satirico tratto da ' Ipotesi e miracoli ' di Berto Lunizzi all'inizio del 2001 )

Stamattina  sono  stato  a  godermi  la  Santa  Messa delle nove alla Basilica di S. Maria delle Grazie.
E' bellissima questa grande chiesa, che sovrasta la grande piazza circondata di ippocastani  quasi secolari, ricchi  gli  altari di tante opere d'arte di pittori famosi del '600 e del '700 ,  calmo e solenne l'ambiente risonante di silenti echi, che invita  alla  meditazione.
Cerco di andarci sempre una mezzora prima dell'inizio della funzione, in modo da poter parlare un po' con il Signore in santa pace, senza  rumori  molesti di beghine che ti biascicano attorno o di ragazzini con chitarre scordate che si esercitano a belare canzonette.
Certo, mi rendo conto che Nostro Signore sopporta tutto, e che anzi gradisce qualunque offerta purchè sia fatta in buona fede, e non è che i ragazzini o le beghine mi diano fastidio, anzi li vedo con una certa qual tenerezza , tuttavia consentitemi di dire che alle orrende canzonette sacre in italiano piuttosto che addirittura in dialetto locale,preferisco  il  latino  del  'Regina Coeli' o  del 'Salve Regina' o del 'Credo'.
E'  anche  per  questo  motivo  che  quando sono costretto a recarmi in questa  cittadina lassù a destra nella carta geografica del nostro Bel Paese,preferisco  le  Messe  in questa Basilica che ricorda i fasti della Repubblica Serenissima.   In questa chiesa non  si usa quasi mai la chitarra, ma sempre  il  tonante  organo, e i canti risuonano più solenni e meno che mai assomigliano alla musica leggera, come accade invece in altri luoghi sacri.
Al termine  della Messa, infatti, prorompe il canto di  uno  di questi inni millenari della Chiesa Cattolica Apostolica Romana e  io proclamo  insieme  agli  altri la gloria del Signore con molto entusiasmo e partecipazione, sentendomi più vicino al Cielo...
Ma Satanasso è sempre lì in agguato, e ti colpisce anche durante la santa Messa se  solo  non sei più che vigile e attento. E stavolta sono stato veramente imperdonabile,  e  non  me la sono sentita di fare la Comunione.   Visto che è estate, e che le donne vanno in giro seminude, direte voi maligni , hai guardato il culetto sodo di una ragazza che ti stava davanti in pantaloni attillati, oppure le tettone prorompenti di quella professoressa di italiano dalla generosa scollatura, e ci hai fatto sopra un pensieraccio da farti arrapare seduta stante. No, affatto ! Io cerco sempre di non distrarmi con codeste visioni, anche qualora ci  siano  signore o signorine  degne di essere guardate con sguardi estimatori, da rigraziare per loro il Creatore.      In questo caso il principe di questo mondo mi ha fregato PROPRIO tramite l'Omelia del sacerdote !        Certamente non mi aspettavo che il prete, dopo aver auspicato che i governanti ricerchino la pace,  il che mi  è sempre  parso  in ogni caso una buona e  lodevole  cosa  da  chiedere  a  Dio, aggiungesse  con decisione che invece purtroppo alcuni  sciagurati  sono  dei  guerrafondai  e che  BUSH  ( oggi presidente USA ), o cosa orrida e inaudita (?) , HA  ESALTATO LA GUERRA E INCITATO ADDIRITTURA (sic !)  ALLA DISTRUZIONE  DI MASSA.
In verità devo proprio dire che già al suo ingresso quel sacerdote mi era sembrato una persona un po' strana, anche se non saprei bene precisare il perché o il percome, sarà stato per il modo di cantare o di parlare, o  per  l'aria  un po' stralunata che generalmente contraddistingue certe persone con idee poco referenti al buon senso, benché lodevolmente assai 'impegnate'.
Credo di essere sempre stato in grado di distinguere la funzione sacerdotale dall'uomo che c'è dentro l'abito e ho sempre capito eventuali sbavature , apprezzando  il Sacerdote anche quando purtroppo dovevo compatire  l'uomo, ma stavolta  proprio  non  credevo ai miei orecchi,  e così da solo mi  è scappato  un  interrogativo, o  meglio  una veemente esclamazione che, anche se sottovoce e quasi inaudibile, che più o meno suonava : 'ma  senti un po' che dice sto fesso!'.
Un brivido di terrore mi  ha  attraversato e mi sono sentito un  po' in collera  con me stesso per non aver potuto evitare che mi sfuggisse  l'insulso insulto,  per  quel poveretto che nello zelo confusionario di essere un pacifico per meritarsi il cielo, evidentemente non si rendeva conto di mancare gravemente di giustizia e  per  di  più  nemmeno  capiva evidentemente quello che aveva detto.   Alla collera è seguita  la costernazione di constatare che quella mattina non avrei potuto più ricevere Cristo, e poi, come confessarsi? 
Ma, grazie a Dio ed ai buoni fraticelli, la Basilica ha una cappellina delle Confessioni sempre aperta, la mattina e il pomeriggio, e li c'è sempre qualcuno che confessa.  Così, dopo la Messa, sono andato nella cappellina confessioni e ho atteso il mio turno, per lavarmi subito la coscienza.   Mi sono confessato del mio peccato e sono stato perdonato. Ma il frate confessore, commosso  della  mia  sensibilità, dopo ha voluto parlare  un poco con me per dirmi che lui la pensava come  il  suo  confratello, anche  se  non si  sarebbe  mai  azzardato  ad esprimere giudizi espliciti.
E ha preso a spiegarmi il perchè cominciando col  dire  che Bush è effettivamente  un  guerrafondaio perchè vuole le 'Guerre Stellari'.  Sono rimasto senza parole. Infatti come spiegare al  fraticello che le 'GUERRE STELLARI' è una dizione inventata a suo tempo dai comunisti tentare di influenzare l'opinione pubblica  e impedire la realizzazione di un sistema difensivo atto ad arrestare i missili balistici intercontinentali?  Come  spiegare che è  necessario  realizzare  un  sistema  DIFENSIVO che impedisca  a  certi  stati di minacciare la pace con il lancio di missili intercontinentali che ormai sono alla portata di tutti?
Gli ho semplicemente obiettato che secondo la mia esperienza, se gli USA avessere fatto come molti auspicano oggi, cedendo al nemico,e come del resto si auspicava negli anni '60 e '70, oggi forse saremmo ridotti come la Corea Del Nord o come Cuba, o  miserabili  morti  di fame come erano i Russi prima della caduta del regime comunista. Del resto, Dio è il Signore della storia, e decide Lui, comunque la possano pensare alcuni o molti di noi.
Il buon frate allora l'ha buttata sugli Ebrei dicendo che si erano condannati da soli e che le cose che succedono oggi gli succedono perché sono rei di deicidio. Magari anch'io sono d'accordo su questo punto, ma ciò non toglie che non posso essere d'accordo sul fatto che  gli  arabi vogliano sterminare gli Israeliani, anzi dico che  è necessario  difenderli, perché per noi sono il baluardo avanzato contro gli eccessi dell'Islam.
Cerco di spiegare al fraticello che per fortuna, gli ebrei contano qualcosa e condizionano la politica USA  perché  tengono in mano finanza ed economia, e che se ciò non fosse stato probabilmente la bella Basilica forse sarebbe ora un tempio al Dio Odino (se avesse vinto Hitler la seconda guerra).
Gli dico che, secondo  me, non sta  bene  stare  quasi  sempre  dalla parte del proprio nemico, e che il Signore ha detto ai Farisei  'dai a Cesare  quello che  è di Cesare e a Dio quello che è di Dio' e che a Pilato  ha  detto  'il mio regno  non è di questo mondo, se  il mio regno fosse di questo mondo i miei avrebbero combattuto ..... '.
Ma nel frattempo si è di nuovo formata una lunga coda davanti  al confessionale, e ci rendiamo conto che io devo smettere di parlare.
Me ne  vado, ma non senza aver ricordato al buon frate che finora il Signore non ha permesso che prevalessero certe idee malsane, perché anche se la maggior parte di noi l'avrebbe meritato, evidentemente non ha voluto punirci.

Speriamo vada così anche in futuro, perché tra  tanti  neo-farisei e sporcaccioni, forse qualche giusto ancora si trova. Io comunque prego sempre  che tutto vada per il meglio e cerco, e qualche volta magari non ci riesco, di comportarmi secondo coscienza, e se è possibile di ragionare correttamente.
L'anziano fraticello  è  evidentemente  annichilito , e  tuttavia  bisbiglia : lei  è  una  gran  brava persona... torni a trovarmi.. io sono qui tutti i giorni dispari ......

NON  SI  E'  PENTITO  E   CI  RIFA'
Credevo che in  futuro avrei evitato di sentir dire scemenze, ma ahimé mi sbagliavo.
La Domenica precedente il Santo Natale di questo anno 2002 sono stato di nuovo a Messa lassù. Indovinate un po' chi celebrava? Ebbene sì,era lo stesso dell'altra volta, che però si è limitato a criticare chi costruisce le BOMBE INTELLIGENTI, e che quindi poi le adopera.
Mi è parso evidente che,dopo l'episodio della mia confessione, i  frati abbiano avuto una saggia discussione tra  loro  sulla opportunità  di  essere  troppo  espliciti nei loro giudizi sui politici USA e altrettanto evidente che questo particolarissimo frate preferisce alle bombe intelligenti quelle STUPIDE.
Non capisco il perché abbia tali preferenze, ma non credo sia per il fatto che con queste ultime si riesce a mandare in Paradiso un numero maggiore di civili e bambini innocenti.
Non credo nemmeno che sia per questo motivo che egli che prende le difese di chi prepara coltivazioni di germi del vaiolo e altre porcherie micidiali e le vuole usare su di noi, e non riesco a spiegarmene il perché.
Comunque di queste sue preferenze non mi sono affatto  stupito, ma dato che sono riuscito a star zitto e buono non ho avuto bisogno di confessarmi.
Mi è sfuggito però un pensiero innocente:   <I  preti non perdono il vizio di impicciarsi di politica, e purtroppo anche di parlare di cose delle quali sanno ben poco, come gli armamenti. Devo però riconoscere che il resto dell'Omelia è  stato ottimo  e  perfettamente adeguato all'occasione. Evidentemente di teologia costui si intende molto di più di quanto si intenda di armi>

 

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