Il comunistone italiano
si incarta alla televisione
adirato ché i tanti sciocchini
incoscienti cittadini romani
hanno votato da veri dementi
le destre canaglie più immani.
Egli pensa, mi pare evidente
dal mio misero punto di vista
di profferire cosa intelligente!
Via così,
che andrà brillantemente
che con siffatta furba opposizione
potrà andar molto bene, finalmente
puraltresì la prossima elezione
per la "peggiore destra dell'Europa"
causa cotali belle affermazioni
lo dice anche quella grossa Topa (*)
alla quale non piacciono finzioni.
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Oltre che bugiardo
sono pure cretino?
I comunisti non perdono
mai il vizio di insultare
il popolo che non li vuole...
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(*) Una che si occupa di politica ed è stata anche eletta al parlamento nel 2006, ma non nel 2008. Indovinate un po', chi è? o al momento non me lo ricordo
NDA: 28 Aprile 2008 - Elezione di Giovanni Alemanno a Sindaco della città eterna. I comunisti si fanno del male in ogni modo possibile. Mi piace soprattutto la frase sulla peggiore destra d'Europa, (ammettono implicitamente che ci sono in Europa dei partiti di destra migliori). E parla male di Alemanno lui poi, il bell'antonio, il residuo livoroso della più diabolica ideologìa mai partorita da mente umana, chi cavolo si crede di essere?
Lo dico io: è un comunista, e per di più anche molto poco intelligente... insulta la gente che non vota per lui. Essendo comunista, poverino, crede di avere l'esclusività della verità, e se perde va in confusione. Perché allora non fare harakiri?
NOTE:
1 io ho votato per Alemanno.
2 suicidio rituale mediante taglio (KIRI) del ventre (HARA), detto anche SEP PU KU
3 L'unica possinilità pe costoro è che Alemanno sia
inquisito e sia in futuro eliminato dalla politica. Mettersi contro la lobby dei 'progressisti' è come mettersi contro una mafia o una consorteria di enormi interessi
PER CHI LO IGNORASSE:
Non appena Berlusconi è sceso in politica, è stato oggetto di un inusitato attacco giudiziario che non è una sua questione privata, ma un drammatico fatto politico e istituzionale: 90 processi, 2500 udienze, 500 magistrati impegnati, 470 perquisizioni, episodi gravissimi come quelli avvenuti nel 1994 con la violazione del segreto istruttorio sul Corriere della Sera e nel 1996 con il caso Ariosto alla vigilia delle elezioni.... Questi episodi e molti altri ancora sono la dimostrazione che si è trattato di un uso sconvolgente della giustizia volto a manipolare il quadro politico e ad influire sui risultati elettorali. Solo una buona dose di mistificazione, di ipocrisia e di disprezzo dello Stato di diritto può liquidare tutto ciò come un fatto personale"
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