(S)Vendite

Mi è chiaro, si sapeva, ed è normale
di linee aeree non vi frega un mazzo
e nemmen del prestigio nazionale
come già un dì riscioperaste a pazzo
percui svendette l'acciaio statale
a quei tal che benino l'han razziato
e non parliamo dei supermercati
che pure tanta gente han licenziato
e d'altre ditte che facean conserve...
Scommetto poi che per pochi milioncini
pur l'ali nostre cambieranno verve
saran svendute a qualche furbacchione
per quattro soldi e quattro sorrisini
e quei che ci campavano, coglioni
che si sono affidati ai mascalzoni
avran di lor scemenza il guiderdone...


Berlusconi nuovamente
avvisato per recidiva
di reato: accusato di aver
impedito la futura
svendita della compagnia
di bandiera
giovandosi ancora
dell'aiuto di Previti

NDA: 4 dicembre 2006 Notizie: il governo mette in vendita la compagnìa aerea nazionale. Nessuno protesta. Capisco adesso perché tutti gli scioperi e i casini a cui hanno aderito tutti i pecoroni agitati o sottomessi dalla Trimurti Sindacale! Si ripete pari pari la storia della svendita della siderurgìa pubblica. Mentre i francesi, con quasi 80 anni di ritardo rispetto all'Italietta, costituiscono la loro IRI per salvare i gioielli delle industrie nazionali in crisi, il nostro governo impotente ad affrontare la situazione che fa? Ha distrutto l'Iri, affidando l'affare a Prodi e ora svende i gioielli di famiglia.
Cosa è accaduto degli impianti siderurgici di Terni? E di Taranto? Qui ne avremo la ripetizione del triste destini in un altro campo, a cura sempre del solito ( o dei soliti ben noti e famigerati politici)