Ci fanno o ci sono? ovvero compagni di strada

Mo fàszian bén quel che gli pare! Mò quel che ho deciso ho deciso...

Sempre i soliti ! Che serietà!

 

 


Il governo minimizza
quella presa posizione
di colui che simpatizza

con BR ed eversione
di 'gramigna' poi la gente (1)
ti difende all'occasione

e si lagna paolo cento
perché furono impediti
tanti poveri innocenti

e poi furono arrestati
ed a fare confusione
quei non furono lasciati

ora cresce la tensione
e per sabato a Vicenza (2)
c'è una manifestazione

con la partecipazione
di certuni che al governo
occupando stan poltrone

a ragione siam d'inverno (3)
schizofrenici e dementi
ti promettono l'inferno

(1) il riferimento è ai brigatisti rossi arrestati a Padova che appartenevano al centro sociale “Gramigna”. Il sottosegretario Paolo cento è pronto a difendere le esperienze dei centri sociali.
(2) che governo del cavolo! Autorizza - non può fare altro - l'ampliamento della base di Vicenza, ma poi scende come al solito in piazza a dimostrare violentemente contro se stesso. Pura schizofrenìa.
(3) lo stesso fu durante lo scorso governo Prodi (1996), un altro inverno della ragione, quando si emanò le leggi sul lavoro precario e interinale.

NDA:13 febbraio 2007 - Nessun direttore di banca si metterebbe a fianco un ex-rapinatore. Nessun imprenditore affiderebbe la cassa dell’azienda a un ex-truffatore. Il ministro dell’Interno Amato invece lascia le chiavi del Viminale a un ex-terrorista, condannato a quattro anni con sentenza passata in giudicato. L’ex brigatista Roberto Del Bello, segretario particolare del sottosegretario Francesco Bonato, di Rifondazione ha infatti un ufficio e una scrivania al Viminale, laddove si muovono le fila delle più delicate inchieste sull’eversione. Non è un’imprudenza, ma soltanto una vergogna.