Nucleare
Il furbo professore, gran sfascista
dá sulla voce al povero Gasparri
non permette che dica, lo sovrasta
con fumi di scemenza fa gazzarra
sul nucleare e sopra l'energìa
costui col suo colore da ramarro
vuole che aumenti la bolletta mia
che le centrali sian lasciate fuori
si gettino i soldoni per la via
vuol che si faccian gassificatori
comperare più gas da' marocchini
e che il resto sia tutto da importare
eppoi se aumenteranno le emissioni di già
con Kyoto siamo i più meschini)
con la politica da grandi vigliacconi
che più pesanti abbiamo le emissioni
non dice che, qualcosa s'ha da fare
forse non far piú petare i cittadini
però lasciando fuori il nucleare
(ai più vicini che lo san gestire)
e quante più cazzate sa sparare!
Nel quel caso faremo centrali in Albanìa, che tramite la camorra e la mafia calabrese porterà
poi le scorie radioattive in Italia
NDA: 3 Giugno 2008 - in un dibattito RAI un professore che per figura e per spirito pare Marco Travaglio, l'aria da matto e gli occhi sfavillanti da "io ti polverizzo, ignorante che sei", assale il povero on. Gasparri, dicendo un sacco di cose false o tendenziose sul costo delle energìe rinnovabili, e sui costi e sulla pericolosità del nucleare. Suggerisce di aspettare "la prossima generazione" di reattori, insomma. Malgrado persone più competenti di lui lo smentiscano con cifre alla mano, non vuol sentire ragione e bercia sempre più forte... Cui prodest?
