Intellettuali

Pei modi di famiglia e il tuo trascorsoIl Giornalista Piero
Questo simpatico giornalista
parla bene finché non scatta
un interruttore che gli fa
credere d'essere di sinistra.
Somiglia anche a mio cognato,
un caro amico, che non c'è
piu.

esterni il tuo pensiero in forma nobile
profondi contenuti ha il tuo discorso
ch'è tranquillo sincero, inappuntabile

mi par però che parli un po' a capocchia
d'un che a esser buoni chiami semplicione,
del tipo progressista è la tua spocchia.
Che? schifi forse il suo popolo cafone?

Sei di sinistra ed un matteo disprezzi
e per l'altro non mostri comprensione
insieme a Corradino non li apprezzi
ma lodate l'anziano Berlusconi.

Ben mi ricordo quando assalivate
con lazzi e frizzi il grande libertino
che corna e pèste voi ne dicevate
forse che non plaudiste al complottoneIl Giornalista Piero
Questo ci è di sicuro, non
c`è dubbio, perché è uso
a deformare abilmente la
verità. Se ne accorgono
tutti. Sempre qualora nei
discorsi ci sia dentro un
qualche senso logico.
Ogni tanto ridacchia da
fesso in segno di pietà e
compatimento per gli altri

quando poi la gran cosca fuor lo fé
non so se allora li applaudiste forte
quei chi non salta Berlusconi è
furono come ciliege sulle torte.

Gonfia sentenza,ed eloquio forbito
stan che poco s'è imparato a dimostrare
l'altro ridacchia, forse un po`ha bevuto
che persiste a sbagliar non sa pensare

si ripete e persiste a dir cazzate
come fossero opinioni ponderate


I pirla lo credono un pirla, ma
invece è un gran volpone della
Toscana. Vicino non ha il gatto
ma voi vedrete
. E io riderò

NDA: Luglio 2021.
Mi diverto da matti quando assisto a certi discorsi di certi personaggi che frequentano i talk show di politica. Quando invece parlano i sociologi faccio come con i virologi: cambio canale e torno dopo due minuti per vedere se hannno finito.
Ultimamente mi meraviglio perché sento che a sinistra parlano bene di Silvio Berlusconi, colui che hanno assassinato politicamente d'accordo con certi potentati esteri. Adesso alcuni addirittura confessano la loro colpevolezza che è diventata evidente e innegabile.
La cosa peggiore è che lo fanno strumentalmente, pensando che non ci si ricordi delle cose tremende e immorali che hanno commesso. Qualcuno fu parte attiva nell'affare come l'ex presidente del Senato Grasso e i grillini tutti, nell'assassinio politico e nell'immnergerci nei problemi di oggi. Ahi serva Italia!

Grazie al professor Marcello Pera ho forse capito un po' meglio la differenza che passa tra federazione e confederazione ma quelli qui sopra quando gli scatta l'interruttore europeista, quello popolar-socialdemocratico, è finita.
Mi fanno pensare che l'Unione Europea attualmente sia un organismo che non capisce la parola democrazia e che sia governata da un misterioso Grande Fratello che vuole la situazione ingessata e immutabile, congelata nell'oggi. Probabilmente per ragioni economiche.

A sinistra inventano ad hoc idee e slogan perniciosi e pubblicizzano insistentemente significati fortemente negativi che affibbiano a certe parole e le ripetono ossessivamente

  • Sovranismo Va molto di moda attribuire significato deteriore a una certa visione della futura comunità europea, che alcuni partiti in alcune nazioni legittimamente E DEMOCRATICAMENTE propongono.
    Un rispettabile programma politico di stampo liberal-conservatore qualificato come 'sovranista' è considerato ipso facto irrealistico e anti democratico a priori. E si affermqa che l'EUROPA ci farà fuori solo se cercheremo di proporlo.
    A me basterebbe questo per farmelo considerare ottimo e benefico, ma comunque cercherò di documentarmi in proposito.
    Alcuni esegeti e nostalgici del comunisto più violento e assassino degli anni '70 classificano la proposta economico politica dei conservatori come 'fascista', senza nemmeno averne la più lontana idea e nemmeno conoscere il programma politico. E senza nemmeno sapere cosa significa esattamente 'fascista'.
  • Fascismo, per loro non è una ideologia economica che ha come base il corporativismo, aborrito dagli speculatori e dalla finanza internazionale molto pù del marxiamo, ma lo associano impropriamente al nazionalsocialismo tedesco.
    Al socialismo reale può oggi essere attribuita la qualifica di nazionalista - nazionalsocialista, nazista - ma non la qualidica di fascismo, perché questo è un fenomeno a parte originario esclusivo e tipico dell'Italia.
    La repubblica popolare cinese è secondo me una forma di nazionalsocialismo molto dura, magari andrà bene in Cina ma non da noi.
    Attribuiscono alla parola Fascismo o fascista connotazioni di esecrazione, molto negative collegandola allo sterminio degli ebrei, alle violenze sugli oppositori, e alla recente storia politica italiana.
    Per lo più si usa con riferimento alla guerra ignominiosamente perduta ed alle leggende sui partigiani comunisti. Se ne proibisce democraticamente anche l'apologia e addirittura si punisce il reato di opinione. Più che di paura penso che si tratti della ncessità che la sinistra politica ha di avere un nemico da combattere ferocemente per nascondere vuoto delle idee e incapacità fattuale.


B. Lunizzi Luglio 2021