Tedeschi: ovvero:
amici di Prodi
ovvero: malafede


Poco onesti i tedeschi di GermaniaSomarello
In questo paese di pagliacci e di
magistrati faziosi qualcuno sa che
si sta provando a far perdere la
partita alla nazionale di calcio?

voglion vincerla proprio sta partita
pensano già sia presta la cuccagna

credon che l'Italietta sia finita
(non sanno che costì la perderanno)
glielo disser color che l'han svenduta?

Ora c'è Prodi montato sullo scranno
quell'amicone che gli ha regalato
gli impianti siderurgici in quell'anno (1)

credono aver già vinta la partita
visto ch'oggi la squadra è indebolita
per la nota prestamente divulgata.

Il dottor Balanzone è alla partita
ed auspica un final tanto agognato.
Voi che dite l'è vinta o è già perduta?


NDA: campionati del mondo 2006. 3 giugno. semifinale ITALIA - GERMANIA. Borrelli & C hanno fatto eccezionalmente bene il loro dovere, e la nostra squadra nazionale è oggi prevalentemente e virtualmente composta da giocatori di serie B e C. Potrà mai vincere con la Germania? Io comunque spero di sì. Anche se Prodi è andato ad assistere alla partita per farsi propaganda e lo strapotere della sinistra poltica tocca i limiti massimi...
Naturalmente però oltre ai veri colpevoli (Moggi e soci - che c'entra la squadra?) hanno dovuto tirare dentro anche il Milan, sennò come facevano a far ancora dell'altro male a Berlusconi? Poveri illusi. Credo però che alla fine rimarranno delusi...

I 'cattolici' e i battezzati del centrosinistra stiano molto attenti. La menzogna grave (non dire falsa testimonianza) qualunque ne sia il fine è un peccato e li potrebbe condurre tutti all'inferno (speriamo di no, e preghiamo perché si pentano e si ravvedano)

(1) Thyssen Krupp- Ignorando che Terni fu svenduta da Prodi al 'nemico' come al solito le sinistre se la sono presa con Berlusconi. Perché? Alla faccia tosta e alla sfrenata distorsione della verità a loro vantaggio non c'è più limite !
Arrivando all’oggetto della discussione, è da notare che il problema dell’Ast risale al 1994, quando quell’intelligente di Enrico Micheli, supportato dall’altrettanto intelligente Romano Prodi, fa in modo che l’AST non solo sia venduta, cosa già non condivisibile, ma che venga per giunta svenduta (cioè ceduta ad un prezzo inferiore al reale valore economico) alla Thyssenkrupp. Non solo fa in modo che sia svenduta, ma nel contratto di vendita non fa inserire neppure una clausola contrattuale che impedisca lo smantellamento o la dismissione dell’impianto.