Marciare ovvero: marcia della pace
(Ma a che scopo?)


Alla Marcia (*) c'era pure Cicciobello
sempre più allegro e bello
e il grande Massimo nazionale
con aria dignitosa e speciale
che però mi parevano turbati
forse un po' preoccupati
pur se da' lor gorilla circondati
di prendere ceffoni sonori
da alcuni contestatori.

Credo però mi sia certo sfuggito
il profondo significato
di tanto pacifico marciare
agitarsi e strillare.

Infatti ho dovuto notare
che alla Santa Messa a partecipare
per la pace, e la pace impetrare
caro Santo Francesco
ce n'eran pochi dei duecentomila
eran ben pochi e in molto rada fila.
Ma ristoranti e bar ci han guadagnato
e questo fu un gradito risultato.


(*) 'Marcia della pace' Perugia-Assisi del 14 Ottobre 2001
Una manfestazione organizzata dai frati per scopi spirituali che invece assume una forte connotazione politica pacifista, come al solito indirizzata e strumentalizzata 'contro' secondo lo stile abitualmente usato dalla sinistra politica.
In nome di Gesù Cristo i frati inconsapevoli (?) aiutano gli atei, quelli negatori di Dio e della libertà, e 'dialogano' con chi se potesse taglierebbe loro la gola in nome di Allah o di Buddha della dea Khalí o che so io. Però han guadagnato ristoranti bar osterie e ostelli vari.