ROGATORIE INTERNAZIONALI
di Berto P. Lunizzi - Febbraio 2003
Morale: i pifferi di montagna andarono per suonare e furono trombati.
l'OCSE dice che la legge una buona legge, addirittura da prendere ad esempio per adeguare le altre legislazioni europee ...                        


Se io fossi in loro (sfortunatamente non lo sono, e dico 'sfortunatamente' solo per via del ricco stipendio e della futura o anche della già acquisita pensione) smetterei di lamentarmi a vuoto e insultare il Cavaliere Silvio Berlusconi, e comincerei a fare Opposizione Intelligente.
Ma ciò per i soliti sinistri sembra sia molto difficile perché ormai è chiaro a tutti che il loro primo problema non è quello di praticare una politica adatta a rendere prima o poi possibile il loro ritorno al  governo, bensì di bersagliare il nostro personaggio con ogni tipo di accuse e con pesanti contumelie, nella erronea convinzione che la gente ci creda e poi voti in massa contro il partito del Cavaliere.

Paolo Cento famoso comunista e
acerrimo odiatore di Berlusconi.
Deve perciò sempre insultare e
disprezzarne l'operato

Lo odiano a morte, forse perché vale qualcosa e ci ha sempre saputo fare in ogni campo creando imprese durevoli che danno lavoro a decine di migliaia di persone; credo che perciò molti siano rosi da una mortale invidia, e neppur ne tollerino la vista, e non può esser altro dato che nessuno di loro si sente dentro di essere non dico all'altezza del personaggio, ma nemmero di potersi paragonare intellettualmente.

Come nanetti (della politica) si agitano frenetici e preoccupati davanti al gigante perché credono, a torto, che il nobile Gulliver li voglia schiacciare.
Son tanto sovraeccitati  che se appena qualcuno osa nominarlo in loro presenza, gli vengono le convulsioni. Come invasi da religioso furore non possono trattenersi dal dire o fare cose incredibili, pur di affermare il contrario di quello che dice lui o di quel che uno del governo o della maggioranza si permette di proporre, chiunque egli sia.
Soprattutto spesso asseriscono con veemenza che il Cavaliere scredita e rovina all'estero la venerata immagine della Patria (senti un po' chi parla!). Insomma si insinua che sia un delinquente internazionale. E con questo si dà prova di una imprudenza non comune, perché poi invece il Cavaliere miete regolarmente successi mai visti e gode di molte simpatie all'estero, ovvia eccezion fatta per qualche pedofilo socialista belga.

Quando viaggio in auto ascolto Radio Radicale e quindi, specie in occasione delle sedute della camera (ma anche in Senato non si scherza) e se si discute qualche proposta di legge proposta dalla maggioranza o dal governo del Cavaliere, di solito sento fare affermazioni non molto intelligenti ed esprimere le lamentazioni più lamentosamente lamentose che sia mai possibile emettere da parte di un essere razionale.

Trinariciuto amico di Yasser A.
e odiatore di Sharon e Israele.
Vorrebbe Sivio Berlusconi morto
Solo qualche professore di fisica di mia conoscenza, che avendo frequentato quella facoltà è per forza di sinistra, quando non addirittura comunista convinto, può credere alle strane affermazioni di costoro, anche se non mi sento proprio di dare tutta la colpa a lui per questo.
Vedi per esempio la legge sulle rogatorie. Sentendo parlare in aula quelli dell'opposizione, mi sentivo rabbrividire: con quella legge, tra l'altro praticamente inapplicabile e stupida, sarebbero tornati in libertà fior di delinquenti, si sarebbero liberati i mafiosi, favorite le rapine internazionali, impedite le celebrazioni dei processi, screditato il nostro paese a livello mondiale, violato norme di diritto internazionale etc. etc..
Ebbene si, sentendoli c'era effettivamente da rabbrividire, e anche a me veniva qualche dubbio atroce , e figuriamoci al professore di prima, già predisposto con la sua brava guareschiana terza narice ad assorbire ed a godere delle balle più incredibili propinate dal Partito .....

Obbedienza cieca, pronta, assoluta
Pubblicazione: Candido n. 11, 13 Marzo 1953

Contrordine compagni! La frase contenuta nel foglio d'ordini trasmesso al P.C.I dal Politburo:"Per esternare al popolo russo il nostro cordoglio, bisogna mandare subito due fessi a Mosca", contiene un errore di stampa e pertanto va letta:"...bisogna mandare due messi a Mosca".

Poi, approvata la legge, tutto è andato bene tanto è vero che pare che all'OCSE (qualcuno sa cos'è?) han detto che si tratta di una buona legge, addirittura da prendere ad esempio per adeguare le altre legislazioni europee ...
E non è stato liberato nessun delinquente, a meno di quella volta quando sono state dimenticate le scadenze dei termini di carcerazione preventiva, e son tornati in libertà certi personaggi, ma questa legge non c'entrava di certo ....
La prima volta che ho sentito la radiocronaca di una seduta ero un po' spaventato, sentendo parlare quelli dell'opposizione e in particolare ascoltando la monotona cantilena nasale di un certo senatore verde, geremiade trasudante di accorata disperazione - per intenderci del tipo di quelle che si odono in certe belle e caratteristiche sceneggiate napoletane - sulle disgrazie e le iatture che questi approssimativi rozzi e incompetenti burattini di Berlusconi eletti dalla maggioranza del popolo italiano combinano con le loro leggi pressapochiste e confusionarie, mal scritte e anticostituzionali, e via insultando e lamentando, e bla e bla e bla .....

Che dire di questi personaggi,che credono di fare l'opposizione parlamentare con questi mezzucci ? In questo modo credono veramente che riusciranno a battere il Cavaliere ? Oppure sperano che la sciagurata congiuntura internazionale e le spese per la guerra al terrorismo rendano inefficaci le riforme economiche?

Se qualcuno non riuscirà a far arrestare il capo dell'attuale governo accusandolo di qualcosa (per esempio potrebbero farlo denunciare e arrestare tramite qualche pubblico ministero estero, là dove i PM sono alle dipendenze governative) oppure se con martellante propaganda non si ecciterà qualche pazzo in modo che un fanatico gli spari e lo uccida, com'è già accaduto a Pim Fortuyn in Olanda, credo che siffatti oppositori verranno ampiamente buggerati dai fatti, che parleranno da soli.  

  Allora il Cavaliere non esclamerà 'comandare è meglio che fottere' solo perché rispetto ai suoi avversari, benché provocato a morte, ha quasi sempre dimostrato di essere un vero signore. Ma se ci ripensasse gli suggerirei di dire con il poeta : < qual magra soddisfazione .... trombar con un belino sì modesto questa sì inconsistente opposizione !>'

Revisione: Luglio 2021

Berto P. Lunizzi
(non profit freelance)


Obbedienza cieca, pronta, assoluta

Pubblicazione: Candido n. 11, 13 Marzo 1953

Contrordine compagni! La frase pubblicata sull'Unità "particolarmente in questo momento occorre riconfermare solennemente la nostra fiducia in tutti i Papi" contiene un errore di stampam e pertanto va letta: "..... occorre riconfermare solennemente la nostra fiducia in tutti i Capi!.