Rintoccano le ore- 28 Febbraio 1964


Senti come rintoccano le ore?
Le canta il carillon
dell'orologio antico.
Come corre la notte ..
Che silenzio .....
E tu che fai sdraiata qui nel buio?
E' la vita che passa, la tua vita
senza che nulla mai ritorni indietro.
il tuo viso l'hai visto nello specchio.
Ti sei sorrisa , ed hai spento la luce.
Sempre quel viso di eterna adolescente
ma il tuo sorriso non è più lo stesso.
Chi l'ha cambiato?
Ed ecco il carillon
dell'orologio antico mi risponde.
Come corre la notte ....
Che silenzio ...
Ore, come parole
rubate via dal vento
anche se è un vento
che odora di viole.
Quante viole!
Le strade sono piene .....
"Vuole un mazzo di viole, signorina?"
Ne ho riempite le braccia ....
strette al cuore
le ho portate con me, nel mio cammino
E sono andata avanti, sempre avanti
Con le mie viole strette al petto
Poi ho incontrato il vento
Me le ha fatte appassire
rubandone il profumo.
Ed ecco che rintoccano le ore ....
Gran Dio, corre la vita
senza fermarsi nè tornare indietro
Ore come parole
perdute nel silenzio......