ALCUNE BUFALE SULLA CHIESA CATTOLICA (una propaganda infernale)
liberamente tratto dall'articolo di Rino Cammilleri - 23/12/2016 (Il Giornale)
Premessa - L'opera di Rodney Stark - Le crociate - L'inquisizione - Un posto sicuro per le streghe -
CONCLUSIONE - Chi è Rodney Stark

 

 

PREMESSA: riporto questo articolo interessante

Rodney Stark, qui sotto nella foto, sociologo delle religioni, è ormai da anni impegnato a Prof. Rodney Stark fare quello che facevano i matematici sovietici: poiché  gli storici o erano allineati al regime o erano in galera, a occuparsi di storia pensarono loro. Certo, ormai il Gulag non c'è più, ma la cappa della disinformazione politicamente corretta (cioè di regime) grava sull'Occidente  e ha un bersaglio privilegiato nella sua più antica istituzione, la CHIESA CATTOLICA.   La quale, da secoli, impegnata su più fronti (oggi la misericordia, e l'8Xmille) non ha mai avuto tempo e voglia di difendersi. È già tanto se le sue centinaia di Università "cattoliche" non remano contro.(*)

Ndr.:
(*) altro che remare contro! So per esperienza che in certe università preferivano far entrare gente raccomandata da socialisti e comunisti, quando quelli erano al governo nella regione, oppure coloro che avevano le raccomandazioni più solide, quelle cioè di gente che avrebbe potuto 'agevolarli' in qualche campo)

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Così Stark, più a suo agio con numeri e statistiche, ha dovuto smontare decine di cristallizzati luoghi comuni laicisti esponendo semplicemente i fatti, al di là degli slogan e delle cifre sparate a vanvera. Per esempio che storico è uno come Simon Whitechapel che inizia cosi un libro sull'inquisizione? "fin dall'inizio dovrei mettere bene in chiaro una cosa: io disprezzo la Chiesa cattolica". E giù con "atrocità" da Grand Guignol.

Ndr.: La superficialità della ‘cultura’ popolare d'oggi purtroppo contiene ignoranza e faziosità che toccano vette eccelse specialmente quando trattano di certi argomenti, per esempio gli  argomenti storici che vanno periodicamente di moda.  Ciò accade per chiacchiere di persone che discettano di cose delle quali non sanno, perche non se ne curano, o perché appunto poco o nulla hanno studiato, oppure perché sono state indottrinate nell'ambiente del relativismo.
  Oggi per esempio è molto di moda osannare BERGOGLIO ( TUTTI INFATTI PARE CHE CI ABBIANO MANGIATO I FAGIOLI INSIEME) pensando che sia 'dei loro' e quindi è un Papa più intelligente e attivo che la Chiesa abbia mai avuto. Gli fanno anche dire cose che non ha mai detto. Uno come me che prende la benedizione del Papa e ascolta le sue omelie tutte le domeniche alle 12 alla TV e poi un'ora dopo ascolta cosa riferisce in proposito il Telegiornale, non può fare a meno di pensare che i giornalisti abbiano visto e sentito i discorsi di un Papa immaginario.
Non parliamo poi della propaganda di certi racconti cinematografici con i loro stupefacenti effetti speciali e le loro colossali balle.  Non solo, anche ove si trattasse di poche parole in un dialogo tra personaggi, di solito c'è sempre una serie di messaggi ‘politicamente corretti’ che si vuole trasmettere mettendo in secondo piano la verità, anzi distorcendola e adattandola altro che remare contro! Certi 'cattolici' stanno minando il proprio campo d'azione!

 

L'opera di Rodney Stark

Stark interviene con la sua ultima opera, FALSE TESTIMONIANZE, Come smascherare alcuni secoli di storia anticattolica  (Ed. LINDAU, pag. 340, euro 25) e riporta anche qualche stampa d'epoca: frati famelici intenti a squartare eretici e streghe, il povero Galileo in un'angusta cella, pozzi & pendoli, e via sanguinando.
Peccato che i disegni, in un tempo in cui non c'era la fotografia (ma anche con la fotografia si può barare, come sappiamo ), erano quasi tutti inglesi, olandesi e tedeschi. Cioè antipapisti. Nell'Ottocento, il secolo più anticlericale, fiorirono "musei dell'inquisizione" con cavalletti chiodati e vergini di Norimberga PIÙ FALSI DELLE CINTURE DI CASTITÀ escogitate nei boudoir settecenteschi e spacciate per medioevali.
Peccato che Galileo in cella non entrò mai, anche se nelle carceri civili c'erano prigionieri che si mettevano a bestemmiare per farsi trasferire nelle più confortevoli celle dell'Inquisizione.
Il libro si apre con un bel disegno pruriginoso, ovviamente olandese, che mostra i conquistadores spagnoli, papisti, intenti a nutrire i loro cani con i figlioletti di una india impiccata, nuda.

Non c'e qui spazio per riassumere i molti capitoli, tutti di argomento diverso, (dall'antisemitismo alla persecuzione dei "tolleranti" pagani, dalla schiavitù ai Vangeli censurati, eccetera). Va detto tuttavia che questi argomenti hanno tenuto banco per secoli nella educazione scolastica dei paesi protestanti e ANCORA , COME SI VEDE, VELEGGIANO NEL GRAN MARE DELL'IGNORANZA DEI LAICISTI ANCHE LAUREATI, ARRIVANDO AL GROTTESCO DI UN PAESE COME LA FRANCIA che scatena ogni anno una guerra senza quartiere ai presepi, più accanita di quella contro il terrorismo islamico.

Ndr.: da parte di certi ambienti ebraici integralisti e di quelli massonici, particolarmente negli USA e non solo, c'è un continuo attacco portato non solo contro la Chiesa cattolica, ma soprattutto contro le basi stesse del cristianesimo. Purtroppo questi attacchi trovano eco nelle trasmissioni cosiddette 'storiche' o 'culturali' della TV nazionale italiana e in quella delle grandi lobby dei media anticristiani o atei. L'attacco viene portato subdolamente, citando perfino certi 'Vangeli' detti apocrifi, specialmente quelli scritti anche secoli dopo Cristo, che per lo più sono invenzioni fantasiose come la descrizione del martirio di San Lorenzo di altri individui messi sulle graticole o nelle fornaci che miracolosamente scampano al fuoco e altre truculente fantasie dei testi medievali.
Un asceta teologo del quinto secolo San Girolamo, (Stridone, 347 – Betlemme, 30 settembre 419/420), rappresentato qui accanto nel quadro di Michelangelo merisi da Caravaggio, ha esaminato e ordinato i testi sacri, scegliendo quelli canonici e certamente non era tipo da trattare leggermente una simile materia della  quale era ovviamente un profondissimo conoscitore .
Su favole e menzogne sono fondati certi libri di scrittori tipo Dan Brown, che sull'onda del successo del suo primo libro si serve di 'Ghost writers' per continuare a lucrare vendendo libri-mattone pieni di contraddizioni e stupidaggini.
Quest'orda di faziosi ignoranti mira a smontare le verità fondamentali del cristianesimo usando le più varie motivazioni. Secondo costoro infatti:

  • Gesù Cristo non è risorto. Lo affermano perché se così fosse, effettivamente tutto quello che crediamo sarebbe menzogna. Questo lo dice lo Stesso San Paolo di Tarso in una delle sue lettere. Eppure San Paolo è un ebreo, cittadino romano, tremendo persecutore vissuto all'epoca di Cristo che si è convertito mentre era sulla via di Damasco a caccia di cristiani per conto del Sinedrio di Gerusalemme.
    Le sue lettere sono pesanti da leggere è vero, ma sono fonte preziosa di informazioni, anche storiche e politiche.
  • Gesù era un semplice uomo dotato di poteri straordinari di origine ignota. Così addirittura si favoleggia che abbia sposato Maria di Magdala e abbia avuto torme di figli. Se però Gesù Cristo fosse stato sposato non si capisce perché gli evangelisti avrebbero avuto motivo per tacere la presenza della moglie. D'altro canto, il suo celibato, non era una situazione insolita, dato che c'erano delle sette ebraiche, tipo quella degli Esseni in cui alcuni dei membri rimanevano celibi. Sento anche dire delle incredibili coglionerie da parte di massoni dalla barbetta curata e da giornalisti inglesi che in certe trasmissioni culturali insinuano che addirittura una figlia di Gesù avesse iniziato la dinastia dei re Merovingi!

  • Gesù era un comunista ante litteram. Basta leggere e conoscere un po' i Vangeli per capire che la Sua predicazione non aveva nulla a che vedere con il comunismo, così come lo si intende oggi. Infatti l'adesione a Cristo ha base personale e volontaria, Gesù non costringe nessuno, e soprattutto a Cesare si deve quello che è di Cesare e a Dio quello che è di Dio.

  • San Giuseppe era un povero diavolo, magari anche disoccupato, dicono, a causa di una grave crisi economica. Ho visto e sentito tali cavolate in un ridicolo film sulla vita di Gesù, dove i soldati Romani dell'epoca di Cesare Augusto erano dipinti come delinquenti che vagabondavano per la Giudea violentando e rapinando.
    Il poveretto che riferisce queste stupidaggini non conosce la storia e non ha letto nemmeno il Vangelo o gli 'Atti', oppure più probabilmente ha dovuto ottemperare alle pretese dei finanziatori ebrei, che chissà perché ce l'hanno con gli antichi romani e quindi con noi.
    Lo sapevate che ci sono stati anche Papi di razza ebraica? E Gesù Cristo e la Madonna non erano forse ebrei? E a Roma fin dal primo secolo avanti Cristo forse non c'erano sinagoghe? E una legione di ebrei non salvò Giulio Cesare assediato ad Alessandria d'Egitto? E non ricordano Gnaeo Pompeo quando fu chiamato a salvarli dai discendenti dei Maccabei?
    Sicuramente nessuno dei produttori del film immagina o sa quanto valesse allora un bravo artigiano, e che peso avesse nella società dove tutto era prodotto dal lavoro dei singoli, artigiani appunto.
    Qui invece si dipinge gente sporca stracciata e trasandata in ambienti rozzi e poveri e colmi di terrore, e si ragiona con le categorie pauperistiche ottocentesche del Pinocchio di Collodi. San Giuseppe invece era un discendente di Davide, era un uomo non certo povero, e sicuramente rispettato e benestante. Aveva una bella casa e una vasta bottega, e ci lavorava; si può pensare che avesse anche aiutanti e apprendisti, come ogni artigiano che si rispetti.
  • Dicno che La Madre di Gesù non era vergine e ha avuto un sacco di figli - si tratta dei cosiddetti 'fratelli' di Gesù, che vengono citati nei Vangeli.  Ma Maria non era la comune donna ebrea di allora, ignorante e sottomessa.  Era stata educata al tempio, sapeva leggere e scrivere e conosceva a perfezione le sacre scitture, e non solo. E aveva moltissimi parenti.
    I fratelli di Gesù potevano quindi essere cugini, oppure anche fratellastri, nel senso che Giuseppe era un vedovo di una certa età, che era già stato precedentemente sposato ed era vedovo.

Lasciando perdere gli errori di natura teologica o ideologica, c'è sempre e comunque una serie di messaggi ‘politicamente corretti’ che si vuole trasmettere mettendo in secondo piano la verità, anzi distorcendola e adattandola..


 

Le crociate furono una guerra di religione?

Ndr.:Fino all'XI secolo,Osman Gazi cioè fin quando Gerusalemme rimase in mano Araba, non ci furono grossi ostacoli al normale flusso di fedeli cristiani verso il Santo Sepolcro e gli altri luoghi sacri della cristianità, come la casa di Maria o quella di San Pietro. Gli arabi erano intelligenti, tolleranti, civili e non si opponevano alla libertà di religione. Il primo passo verso l’idea della Crociata  fu segnato dalla conquista delle regioni d'oltremare da parte dei Turchi Selgiucidi, un popolo primitivo di razza mongola proveniente dall'est e di recente convertitosi all'islamismo. Nella figura accanto vediamo il Bey Osman I, l'iniziatore della conquista.
Effettivamente  la religione coranica implica la conquista e la sottomissione dei popoli che abitano il mondo esterno (chiamato Al Harbr – il territorio di guerra) a quello islamico  allo scopo di ampliare doverosamente il territorio dell’Islam (Al Islam – territorio dell’Islam) e il numero dei fedeli. Questa idea ebbe una enorme presa su quel popolo selvaggio.

Per la verità , i musulmani quasi non si accorsero delle crociate, impegnati com'erano a scannarsi tra loro (tanto per cambiare). Siamo stati noi a metterglielo in testa, e volentieri hanno abboccato dopo aver studiato nelle università europee: dopo la campagna napoleonica il sultano d'Egitto si stupì che poche migliaia di francesi avessero debellato facilmente centinania di migliaia di Mamelucchi, e, scelti i migliori giovani li mandò a studiare a Parigi, dove trovarono i libri di Rousseau, Voltaire e Gibbon.

DIFFERENZE CULTURALI
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E A NESSUNO VIENE IN MENTE CHE I CROCIATI  SI DIRESSERO SEMPRE A GERUSALEMME E MAI ALLA MECCA  O A MEDINA
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contrariamente agli ISIS (o Daesh) di allora, che non cessarono mai di provarci con Vienna, la capitale imperiale, e con Roma , la capitale religiosa.

Ndr.: Dār al-ḥarb è considerato il ‘territorio di guerra’ in opposizione a dār al-Islām cioè ‘ al territorio di pace’  dimora dei fedeli dell’Islam.   Una volta che un territorio è divenuto Islam, nella fantasia malata di molti islamisti, lo rimane per semre per diritto acquisito. Ecco perché un tempo quel mattacchione di Gheddafi dichiarava che la Sicilia era sua!

 

 

 

L'Inquisizione

Ma è l'inquisizione quella che più scatena gli appetiti, perciò Stark va a fare le pulci , numeri alla mano, con quella più dura, la spagnola. ebbene ecco i dati in sintesi tabellare:

Periodo  Organizzazione Numero di giustiziati
 anni dal 1480 al 1700
(oltre 2 secoli)
inquisizione media di 10 all'anno
anni dal 1530 al 1630 Tribunali inglesi media di 750 all'anno (solo per piccoli furti)
Periodo di regno di Enrico VIII  - Elisabetta I 70.000 papisti, più altre migliaia - eretici - luterani- lollardi furon bolliti, decapitati, bruciati

I soli papisti squartati perché tali, tra il periodo di Enrico VIII e della figlia Elisabetta I, furono oltre settantamila.

Ndr.: nei racconti inglesi si sorvola quasi sempre su queste atrocità, che ad eccezione degli stati della Chiesa, del resto erano tipiche di certe epoche, delle quali si resero colpevoli anche altri sovrani, a torto o a ragione, e spesso per motivi che con la religione avevano ben poco a che fare.
Quando il re di Francia tentò di far scomunicare e dichiarare eretico e fuori legge l'Ordine dei Cavalieri Templari, lo fece perché voleva impadronirsi delle loro immense riccchezze, ed evitare di pagare i debiti che aveva contratto con loro.
Purtroppo il Papa francese dell'epoca - dato che la sede papale all'epoca era in Francia - non poteva opporsi anche perché gravemente ammalato.

Come accade di solito però, mentre si sottolineano gli aspetti più vili invece si trascurano  le moltitudini di coloro che per la parte preponderante sono o sono stati cristiani e che si sono spesi e spendono sé stessi per la giustizia e la carità, per salvare gli abbandonati e i poveri.
L'elenco è lunghissimo, in ogni epoca, però di costoro non si parla quasi mai quando non fa 'audience'. Essere tra i detrattori dei cristianesimo è comodo e conviene per farsi gli affaracci propri, e ti pagano pure

E poi puoi magari fare porcherie e fare carriera senza avere ostacoli morali a frenarti. Ma è solo apparenza, perché il demonio e la coscienza in fondo perseguitano il malvagio  comunque sia.

 

 

 

 

IL POSTO PIÙ SICURO PER LE STREGHE?

iL POSTO PIÙ SICURO PER LORO ERA LA SPAGNA, dove la Suprema (l'Inquisizione centrale) mandava al patibolo o sulle galere i giudici che le condannavano e le folle che le linciavano,

Ndr.: Avete visto il fil sulle streghe di SALEM? .  Direi che vale la pena di vederlo, perché protestanti sono coloro che hanno fatto fuori più di qualunque altro le povere donne tacciate di essere streghe  L'ottusità e la rigidità mentale di questa gente è di molto superiore petto a quella degli spagnoli.

 

 

 

 

CONCLUSIONE

PURTROPPO ANCHE IL LIBRO DI STARK SERVIRÀ SOLO A CHI VUOL SENTIRE., gli altri continueranno a correre dietro alle bufale. Compresi molti preti che presi dall'"accoglienza" non hanno tempo per leggere

Ndr.: DIREI ANZI CHE SE LEGGONO QUALCOSA OLTRE A QUELLO CHE PER DOVERE DEVONO FARE- da come ho sentito predicare alcuni dal pulpito pareva evidente che avevano letto quegli abominevoli libracci di scrittori anglosassoni tipo Dan Brown . Magari lo avevano fatto per tenersi al corrente per motivi culturali e parlarne con i loro fedeli. Ma la loro debolezza culturale, propria di preti che nemmeno conoscono la lingua ufficiale della Chiesa li aveva involontariamente resi succubi ad accettarne alcune panzane. 

Fortunatamente sono passati Papi che hanno cercato di ristabilire l'ordine e la decenza. E nelle Chiese che frequento sento che nelle omelie oggi finalmente si torna a occuparsi più di Dio, ovvero si cerca di spiegare bene il significato del Vangelo e del volere di Dio, invece di dedicarsi a spiegare (male e in modo politicamente orientato ) i problemi di Cesare.

 


 

CHI È RODNEY STARK. VEDI ANCHE LA VOCE SU WIKIPEDIA - (SINTESI DI: Lino Bertuzzi)

Rodney Stark (Jamestown, 8 luglio 1934) è un sociologo, scrittore e accademico statunitense. Cresciuto a Jamestown, in North Dakota, USA da una famiglia luterana. Prima di laurearsi a Berkeley, lavorò come giornalista nell'esercito. Dopo aver insegnato per 32 anni all'Università di Washington, si trasferì nel 2004 alla Baylor University dove è co-direttore dell'istituto di studi religiosi. (2016)
È specializzato in sociologia della religione ed è uno dei maggiori esponenti della teoria della "scelta razionale".

ALCUNE OPERE:

Il relativismo e l’appiattimento culturale, che prevalgono perché non si ha tempo o voglia di conoscere e approfondire la storia e la realtà, ma se ne accettano versioni false e distorte, hanno causato più danni della grandine nelle nostre società. Ci hanno indotto a considerare comportamenti e azioni umane tutti ugualmente validi, con la scusa del rispetto delle libertà. 
A causa del relativismo l’idea di libertà in occidente è decaduta a un punto tale che è diventata arbitrio e licenza, e si possono offendere liberamente e impunemente i sentimenti altrui e talvolta anche le persone.

Oltre a ciò un secolo e più di influenza culturale dell'idea marxista, purtroppo favorita da visioni errate della religione, ha ulteriormente ridotto la nostra capacità di pensare e abbattuto le difese.. Appiattimento culturale e decadenza morale ci impediscono di vedere i pericoli. Non solo per timore di ritorsioni economiche e di violenze, ma anche per interessi economici, non siamo neppure capaci o non osiamo difenderci adeguatamente, ovvero trascuriamo di chiedere e ottenere la reciprocità nei confronti della nostra religione.
Ci sono paesi, anche non mussulmani, dove per un cristiano è impossibile fare proselitismo, altri ancora dove non esistono chiese cristiane o tanto meno cattoliche. Le chiese sono bruciate e distrutte e i cristiani uccisi in tutto il mondo.

C’è  perfino gente, anche tra noi, che irride alla nostra religione, e contesta addirittura la libertà di praticarla e di fare proseliti, e magari dà del cretino e dell’ingenuo al credente, cattolico, ma si guarda bene di offendere quello musulmano.
C’è anche chi crede che i buddisti non facciano proselitismo, e magari che gli indù siano tutti non violenti come il Mahatma Gandhi. 


Visto tutto quello che ha sofferto per difendere le sue radici cristiane, come fa L’Europa (oggi nominalmente Unita) a non accoglierle tra i suoi principî fondanti?   Il pericolo è proprio questo: che l‘Europa unisce la moneta, ma non unisce nulla del resto e quindi è destinata a non contare politicamente nulla e a dissolversi.