Commento al Vangelo di Gesù Cristo
secondo Matteo 13,47-
53
Come essere o diventare seguace di Gesù stando nel mondo e nella propria situazione

Leggendo questo brano mi son saltati in mente due pensieri:

  1. molti negano l'esistenza dell'INFERNO. Ma Gesù parla chiaro: nel mare - il mondo - ci sono 'pesci cattivi' e 'pesci buoni' - esseri umani - che verranno selezionati in base alle loro azioni.
    Gli esseri umani cattivi sono destinati alla 'fornace ardente'.
    Quindi l'Inferno esiste sicuramente, ce lo dice Lui. Non sappiamo com'è in realtà (non penserei a una immensa camera di tortura di stampo medioevale di dantesca memoria). Però esiste, e bisogna evitare di andarci a finir dentro.
  2. Questa attività di commento - che ho iniziata da qualche tempo - mi suggerisce che ho lanciato una rete nell'oceano del Web dove vaga una gran quantità di persone, in senso figurato i 'pesci'. E spero che qualcuno di loro legga i miei commenti. Prima di scriverne uno prego Gesù che riesca bene, e che un casuale lettore apprezzi e condivida. E nel caso ce ne sia bisogno egli sia anche spinto a trovare qualche persona per bene che lo aiuti a convertirsi e lo guidi, o altrimenti che inviti qualche amico a farlo.

Tuttavia sia ben chiaro questo: per uno che non sia un eremita o un asceta, per uno di noi comuni mortali, sposati o meno e magari con figli, seguire Cristo non significa rinunciare a vivere nel mondo, ma anzi, starci pienamente dentro.
Ognuno di noi - nel suo stato e nella sua situazione personale - deve cercare umilmente di capire il cuore e lo spirito degli insegnamenti di Gesù e di seguire le buone ispirazioni che ricava dalla lettura o dall'ascolto dei Vangeli.

E deve sforzarsi di metterli in pratica, con semplicità e naturalezza senza ostentare né nascondersi, per invogliare altri a seguire il suo esempio "normale" di vita cristiana e di fede.

 


Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 13,47-53.

In quel tempo, Gesù disse alla folla: «Il regno dei cieli è simile anche a una rete gettata nel mare, che raccoglie ogni genere di pesci.
Quando è piena, i pescatori la tirano a riva e poi, sedutisi, raccolgono i pesci buoni nei canestri e buttano via i cattivi.
Così sarà alla fine del mondo. Verranno gli angeli e separeranno i cattivi dai buoni
e li getteranno nella fornace ardente, dove sarà pianto e stridore di denti.
Avete capito tutte queste cose?». Gli risposero: «Sì».
Ed egli disse loro: «Per questo ogni scriba divenuto discepolo del regno dei cieli è simile a un padrone di casa che estrae dal suo tesoro cose nuove e cose antiche».
Terminate queste parabole, Gesù partì di là
.